Arrivano buone notizie per coloro che devono lasciare il mondo del lavoro ed andare in pensione: ecco di cosa parliamo
Sono quasi 18 milioni gli italiani già in pensione ad inizio 2023; a questi, nel corso dell’anno, se ne aggiungeranno altre diverse migliaia. Il momento del pensionamento è salutato con gioia da amici e parenti del pensionato che, spesso, organizzano una vera e propria festa per l’evento.
Andare in pensione significa infatti riposarsi dopo tantissimi decenni di duro lavoro, di sveglia presto la mattina e di tanti sacrifici. Coloro che si avviano verso il mondo della pensione sanno benissimo che devono sottostare a varie norme che vengono cambiate di anno in anno o a seconda dei governi che si succedono.
Proprio per andare incontro a coloro che stanno per lasciare il mondo del lavoro che l’INPS sta snellendo l’iter per il pensionamento. Si tratta di una sperimentazione che dovrebbe semplificare la procedura di richiesta per poter accedere alla pensione di vecchiaia. Coloro che hanno maturato i requisiti per la pensione di vecchiaia, infatti, possono presentare un modello di domanda già pre-compilato con tutti i dati di cui l’Istituto è in possesso.
Tutti coloro che hanno più di 65 anni e dunque hanno diritto alla pensione di vecchiaia riceveranno una comunicazione personalizzata da parte dell’INPS che dovrebbe agevolare l’accesso alla pensione. Come spiega la stessa INPS in una nota: “La comunicazione verrà inviata, in questa prima fase, ai soggetti di età pari o superiore a 66 anni e 9 mesi e previa verifica che, in base a quanto presente negli archivi dell’Istituto, il soggetto sia prossimo alla maturazione del requisito di anzianità contributiva utile per l’accesso alla pensione di vecchiaia”.
La sperimentazione è finanziata nell’ambito del Pnrr e il progetto per la realizzazione dell’hub di accesso alle prestazioni pensionistiche, “ha l’obiettivo di agevolare e semplificare la presentazione della domanda di pensione, anche attraverso la precompilazione di alcuni dati, di gestire in maniera integrata e sempre più automatica la liquidazione delle prestazioni pensionistiche e di indirizzare i pagamenti in modo corretto e tempestivo”.
Come detto, scopo della sperimentazione è snellire l’iter di accesso alle pensioni, sottraendo i cittadini dall’onere di verificare la maturazione dei requisiti necessari e permettendo di inviare autonomamente la domanda. In questa sperimentazione sono coinvolti 5mila lavoratori, sia del settore pubblico che privato, i quali riceveranno una notifica sulla app Io nella propria area MyInps sul sito web dell’istituto.
Oltre che questi canali, gli utenti hanno dato disponibilità del proprio numero di cellulare: a questo sarà trasmesso un breve messaggio di testo che li informa dell’avvenuto invio della comunicazione. Per queste persone sarà garantita una “attività di consulenza personalizzata” e saranno inviati alle Direzioni regionali e di coordinamento metropolitano gli elenchi dei nominativi interessati.
Attraverso tale comunicazione l’INPS specifica l’estratto conto contributivo che costituisce la base di calcolo per la pensione e tutte le indicazioni necessarie per segnalare eventuali errori o incongruenze. Attraverso una procedura online dedicata. Inoltre sarà indicato come accedere alla domanda precompilata tramite un QR-code allegato.