Molti beneficiari stanno già ricevendo la Carta Spesa dell’INPS da 380 euro per acquistare materie prime: dove è in consegna
Sono circa tre anni che gli italiani stanno vivendo in una condizione economica non proprio delle migliori. Prima il Covid-19 ha messo a dura prova non solo la sanità ma anche l’economia; poi la guerra tra Russia ed Ucraina, sommata all’inflazione e all’aumento delle bollette, ha dato il colpo di grazia a molti italiani.
Molte famiglie, a causa di tutti questi rincari, non riescono nemmeno a mettere un pasto caldo in tavola e faticano ad arrivare a fine mese. Proprio per andare incontro a queste famiglie che il governo Meloni ha lanciato un nuovo aiuto economico alle famiglie: la Carta Risparmio Spesa, erogata da INPS e da Poste Italiane.
INPS, Carta Risparmio Spesa: in arrivo a luglio
La Carta Risparmio Spesa è una iniziativa a firma dei ministri dell’Agricoltura e delle Finanze ed è stata approvata con la Legge di Bilancio 2023. Attraverso la Carta i nuclei familiari residenti in Italia e con un ISEE ordinario non superiore a 15mila euro annui potranno fare acquisti di generi alimentari al supermercato per un valore di 380 euro.
La Carta Risparmio non è destinata ai percettori di RdC o Reddito di Inclusione, di indennità NASPI e/o DIS-COLL; di Indennità di mobilità; di Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; di Cassa integrazione guadagni (CIG) e qualsiasi differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
A decidere a chi sarà assegnata la Carta Spesa saranno i vari comuni che riceveranno dall‘INPS l’elenco dei beneficiari. La Carta sarà assegnata in priorità decrescente ai nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.
In seguito la carta sarà assegnata ai nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso e ai nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.
L’importo della carta è una tantum ed è spendibile esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, con esclusione di qualsiasi tipo di bevanda alcolica. La Carta sarà erogata su carte prepagate nominative messe a disposizione da Poste Italiane e operative dal mese di luglio. In questi giorni alcuni nuclei familiari la stanno già ricevendo.
Carta Spesa, i comuni che la stanno già erogando
Sono vari i comuni italiani che stanno già provvedendo ad erogare la Carta Spesa dell’INPS. In questi giorni, infatti, i comuni stanno notificando ai cittadini se sono stati individuati tra i beneficiari: va tutto in automatico, nessuno deve inviare domanda, ma sono INPS e i Comuni a selezionare chi ha i requisiti per accedere alla Carta Solidale e a sbrigare le pratiche di assegnazione della stessa.
Anche se le liste definitive dei beneficiari saranno rese note il 18 luglio, molti comuni sono in netto anticipo sulla tabella di marcia e stanno già provvedendo a comunicare ai cittadini le info riguardati il ritiro della Carta. Ad avere la carta sono i residenti delle città di Feltre, in provincia di Belluno, di Vittoria, in provincia di Ragusa e di
, in provincia di Napoli.