Nonostante la scadenza del 20 giugno scorso, in alcuni casi il bonus psicologo è stato prorogato fino a fine agosto. Chi può farne richiesta
Il bonus psicologo, o bonus psicologico, è stato stanziato dal 2022 per supportare l’ansia sociale e la depressione crescente nella cittadinanza. Come si sa il benessere mentale è altrettanto importante del benessere fisico. Purtroppo il settore pubblico non riesce a sopperire a tutte le domande che vengono fatte, dunque si occupa esclusivamente dei casi più gravi, quali psicosi, schizofrenie, o disturbi molto gravi. Tutti gli altri casi, che sono lungi dall’essere leggeri, vengono affidati al settore privato.
Numerose persone non hanno sufficienti sostanze economiche per poter far fronte alle spese psicologiche. Di conseguenza è stato inserito nella manovra bilancio di quest’anno e dell’anno precedente il bonus psicologo. Esso deve essere richiesto appositamente dal cittadino che ne vuole fare uso. Ed i cinque miliardi di euro per il 2023 sono già terminati.
Esiste una graduatoria che viene estesa in base ad un ordine di precedenza, ed a alcuni parametri quali per esempio il reddito isee. La buona notizia per quest’anno è che il contributo sale da 600 euro a 1.500 euro in totale. Il plafond del 2022 è bastato a ricoprire soltanto il 10% delle domande presentate. Come funziona l’utilizzo.
Il procedimento è piuttosto complesso. Il beneficio viene riconosciuto una volta soltanto a favore del cittadino richiedente, nel caso in cui la sua domanda venga accolta. I 600 euro, che ora sono diventati 1.500 euro, possono essere utilizzati per un massimo di 50 euro ad ogni seduta. Il massimo del beneficio è accreditato con un ISEE inferiore a 15mila euro. Con indicatore di reddito equivalente compreso tra i 15mila euro e i 30mila euro, può essere al massimo di 400 euro una tanto. Se egli supera i 30mila euro, 200 euro è il massimo che può ottenere.
Il beneficiario del bonus psicologo 2022, aveva tempo fino al 20 giugno 2023 per poter spendere i soldi tramite le sedute certificate da apposita fattura. Passato questo termine, i contributi sono perduti. Ma non per tutti. Una circolare INPS ha prorogato per alcuni soggetti il bonus psicologo al 31 agosto.
Come accennato in precedenza, il bonus psicologo è stato introdotto per cercare di sanare un problema sociale che dalla pandemia alla guerra russo ucraina è diventato urgente, e che può rischiare di creare una crisi sociale. Gli eventi climatici catastrofici che hanno coinvolto l’Italia nell’ultimo mese, hanno creato senza dubbio non pochi disagi alla popolazione.
Di conseguenza, l’INPS, con un messaggio del 6 luglio, ha annunciato che è stata prorogata la possibilità di utilizzare il bonus psicologo 2022 ben oltre il 20 giugno, fino al 31 agosto. Ma solo per i beneficiari che sono residenti nelle aree colpite dall’alluvione dello scorso maggio. Chi ha necessità di ulteriori chiarimenti, può scrivere all’INPS presso la casella di posta elettronica supporto.bonuspsicoterapia@inps.it. In alternativa si possono rivolgere direttamente all’assistenza INPS tramite quesiti e faq presenti sul portale dell’ente.