Molti pensionati riceveranno gli arretrati sulle pensioni il prossimo Agosto, ma non tutti allo stesso tempo, alcuni la riceveranno con una settimana di ritardo.
La pensione di anzianità fornisce ai suoi beneficiari una importante fonte di sicurezza economica. L’assegno della pensione, erogato dall’INPS mensilmente consente ai pensionati di continuare ad avere, anche dopo l’interruzione dell’attività lavorativa, una fonte di reddito per se e per la propria famiglia.
La regolarità della pensione permette inoltre agli anziani di fare un programma di spesa mensile in modo da sapere già quali spese si potranno affrontare nel corso del mese. L’acquisto di cibo, medicine e copertura delle utenze viene assicurato proprio dalla pensione. Alcuni pensionati però potrebbero riceverla con un certo ritardo.
Come abbiamo più volte esaminato, la pensione consente alla maggior parte dei pensionati di essere finanziariamente indipendenti. Non dover più dipendere dal lavoro e continuare a soddisfare le proprie esigenze finanziari rappresenta un grande aiuto. Quest’ultimo viene fornito principalmente agli anziani che raggiunta l’età pensionabile, a fronte dei contributi versati in età lavorativa, possono continuare a sostenere se e la propria famiglia.
Molte persone anziane grazie alla pensione riescono a migliorare notevolmente la qualità della propria vita anche dopo aver smesso di lavorare. L’età pensionabile per molti rappresenta il momento in cui si può ritornare a dedicare il tempo per le proprie passioni personali, viaggiare e trascorrere maggior tempo con la famiglia.
Come è facile dedurre, la maggior parte dei pensionati dipende interamente dalla pensione come principale fonte di reddito. Per questo, congiuntamente alle ragioni prima analizzate, il giorno dell’accredito diventa vitale perché rappresenta proprio il momento in cui si ricevono i fondi necessari per vivere. Molti pensionati potrebbero trovarsi in situazioni di difficoltà economica se tale momento dovesse saltare o slittare.
L’INPS, che è l’ente preposto all’erogazione della pensione, quest’anno sta svolgendo un lavoro ancora più duro. A Gennaio, infatti, il Governo Meloni ha proposto con la nuova legge di bilancio una rivalutazione delle pensioni minime. Grazie a questa rivalutazione molti pensionati hanno potuto ricevere un sostanziale aumento.
La rivalutazione è stata fissata al +7,3% comportando un aumento diretto di 8 euro mensili per i pensionati under 75, e un aumento di 36 euro per gli over 75. Tale aumento però non è stato erogato immediatamente, finendo per slittare di volta in volta. Ora, a distanza di sei mesi, finalmente i pensionati con il cedolino di Luglio hanno iniziato a percepire gli arretrati sugli aumenti.
Questi sono arrivati, proporzionalmente in misura di 50 o 200 euro circa in base all’età del pensionato. Molti pensionati però non hanno ancora ricevuto il pagamento degli arretrati, finendo così in quella fetta di beneficiari che se li vedranno accreditati solo nel mese di Agosto. Il pagamento è previsto per il 1 Agosto 2023, ma molti dovranno aspettare una settimana in più.
I pensionati che riceveranno le pensioni di Agosto con una settimana di ritardo, sono quelli che scelgono di ritirare in contanti, presso lo sportello delle Poste Italiane, la loro pensione. In questi casi ogni ufficio postale prevede un elenco a scaglioni raggruppati per iniziale del cognome del pensionato.
Ogni giorno, per sette giorni, viene erogato il pagamento seguendo un ordine alfabetico. Il consiglio, per i pensionati che ricevono la pensione con questa modalità, è di controllare l’ufficio postale di riferimento e consultare gli elenchi così da non presentarsi il giorno sbagliato.