Hai prenotato le vacanze estive, ma hai fatto attenzione a questi dettagli? Potrebbe trattarsi di una truffa, soprattutto se si parla di case vacanze.
Se ne sentono spesso di storie di persone che prenotano viaggi e vacanze in località magnifiche, e che una volta giunte sul posto scoprono che si è trattata di una truffa bella e buona. Storie che tante volte hanno ispirato anche film e racconti tanta l’incredibilità che suscitano questi episodi criminali. Sì perché dietro questi ingegnosi modi di truffare poveri ignari si nascondono dei criminali in carne ed ossa che, imperterriti dei reati che stanno commettendo, continuano a ideare modi sempre nuovi di fregare il prossimo.
Quello della truffa delle case vacanze possiamo dire sia quasi un classico e forse, complice l’avvento delle piattaforme web per la prenotazione online di soggiorni e viaggi, i casi sono aumentati a dismisura. La “popolarità” di questo tipo di truffe però può giocare a vantaggio degli utenti che ad oggi possono stimare quali siano i dettagli e le informazioni da controllare per evitare di incappare in una di esse.
Nell’ultimo decennio sempre più persone hanno smesso di ricorrere agli intermediari di viaggi, quali agenzie di viaggio e tour operator, per prenotare le vacanze. Molte persone infatti tendono ad organizzare in maniera autonoma i propri viaggi in quanto il risparmio è quasi sempre assicurato. Questa autonomia però potrebbe costare cara se non si è informati su quali tipi di truffe potremmo incontrare.
Spesso le truffe nelle località turistiche sono legate a finte guide o tour turistici, NCC fasulli e, ovviamente, case ed alberghi che non esistono. Spesso questo avviene online, dove è normale fidarsi delle informazioni che si trovano, come foto, indicazioni stradali etc. Oggi però è possibile identificare delle informazioni e specifiche che possono rappresentare un campanello d’allarme importante.
La prima cosa a cui fare attenzione quando si prenota una casa vacanza online è il sito web. Meglio affidarsi a quelli più rinomati e conosciuti, evitando neo-siti o annunci social. Più un sito è recensito più sarà garantita la veridicità degli annunci in esso contenuti. Ad esempio siti come AirBnB o Booking sono siti molto famosi dove è davvero difficile trovare degli annunci fake.
Un dettaglio importante da notare è l’icona del lucchetto accanto all’indirizzo web del pseudo sito e se, al momento del pagamento, si venga trasferiti su di un altro portale. Questi sono piccoli dettagli che potrebbero essere la certezza che si tratti di una truffa. Una conferma di ciò potrebbe essere la mancanza o inesattezza di indicazioni stradali, soprattutto se si usa Google Street View per verificare la presenza della casa vacanza.
Google Lens poi offre un altro aiuto importante, poiché utilizzando le immagini che compaiono nello stesso annuncio è possibile ricercare sul web la presenza di immobili con le stesse foto ma in posti diversi. Inoltre, sempre grazie alle foto è possibile risalire alla proprietà delle stesse e capire se sono state rubate dal web o sono foto reali. Anche la mancanza di alcuni luoghi dell’immobile potrebbe essere un allarme che qualcosa non va.
Importante, infine, è controllare le informazioni personali dell’inserzionista, quali telefono e ed indirizzo dell’email. Entrambi possono essere verificati online grazie a dei siti web specifici e creati appositamente per verificare indirizzo IP ed altro. Anche il prezzo del soggiorno e i pagamenti sono delle informazioni preziose per scovare un’eventuale truffa. Si pensi ad esempio ad una caparra che supera il 20% dell’ammontare del soggiorno, o il pagamento verso una carta prepagata o un conto estero.