Ecco qualche informazione sulle date di ricarica del Reddito di Cittadinanza del mese di luglio (RdC), vediamo i dettagli
Primi giorni estremamente impegnativi per l’Inps questi di luglio. Infatti sono in programma numerose lavorazioni e pagamenti dei tanti trattamenti che coinvolgono milioni di cittadini. Si va dalle pensioni, con un calendario specificato da Poste e banche, all’Assegno unico e universale, dalla Nuova prestazione di assicurazione sociale per l’impiego (Naspi) alla disoccupazione agricola, dal Reddito di Cittadinanza (RdC) al bonus per nuclei familiari mono genitoriali (cioè con un genitore solo) con figli disabili a carico. Quindi un flusso di lavorazioni molto importante che occupa risorse e personale per soddisfare bisogni e diritti della cittadinanza.
Per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza queste sono le ultime erogazioni per una categoria specifica di beneficiari. Parliamo dei cosiddetti occupabili al lavoro (dai 18 ai 59 anni di età) che con luglio raggiungono il settimo mese di erogazione nell’anno in corso e quindi la conclusione di questa prestazione. Per le famiglie con soggetti fragili (disabili, anziani con almeno 60 anni e minori) e soggetti presi in carico dai servizi sociali perché non attivabili al lavoro l’erogazione prosegue fino al mese di dicembre, come indicato dal governo.
Come detto questa di luglio sarà l’ultima ricarica per alcuni beneficiari, ma l’attesa non è per questo minore. Come al solito la ricarica delle Carte RdC avviene in due fasi distinte. Per primi intorno alla metà del mese quella cosiddetta anticipata, cioè per quanti attendono la prima ricarica dopo la presentazione dell’istanza o gli arretrati relativi ai mese precedenti.
In questi casi la data abituali è per il giorno 15, ma questo mese cadendo di sabato, il pagamento potrebbe essere anticipato a venerdì 14, come già avvenuto in circostanze simili in passato. Quella ordinaria invece è stabilita per il giorno 27, giovedì, e interesserà tutti coloro che aspetta le mensilità dalla seconda alla diciottesima. Come sempre per garantire la puntualità non c’è che sperare che le lavorazioni partano nei tempi dovuti.
Quindi per i percettori di RdC l’attesa dovrebbe essere abbastanza certa e la ricarica sulla Carta in arrivo come da previsione. Senza dimenticare che gli aventi diritto riceveranno immediatamente dopo la ricarica per il Reddito, anche l’integrazione relativa all’Assegno unico e universale per la prole a carico.
In questo caso gli accrediti dell’AUU su RdC avvengono subito dopo quelli della misura contro la povertà e per l’inclusione sociale, quindi per metà mese e verso la fine di luglio. Quindi anche in questo caso chi aspetta arretrati o integrazioni dopo modifiche della documentazione Isee economica o anagrafica, riceverà la somma dopo il 15, mentre chi aspetta l’importo relativo al mese di giugno (l’AUU fa sempre riferimento al mese precedente) senza variazioni familiari, avrà l’accredito proprio verso la fine di luglio.
Si delineano così i pagamenti complessivi di questa importante mensilità per i percettori del Reddito di Cittadinanza. A settembre è in partenza il Supporto per la formazione e il lavoro, destinato proprio a quanti perderanno il RdC in questo mese. Occorre tuttavia valutare i requisiti con attenzione, poiché potrebbero non avere diritto a questa nuova indennità.