RdC: bisogna sbrigarsi per poterlo ottenere fino a dicembre. Ecco che cosa bisogna fare ed entro quanto tempo
Il Rdc, ovvero reddito di cittadinanza è uno degli argomenti più discussi su tutti i banchi politi e non solo. In questi ultimi mesi è stato continuamente al centro dell’attenzione in quanto ha subito diverse modifiche. Tali modifiche sono state accolte da non poche proteste ma anche assensi da parte di una grossa fetta della platea. Infatti, è stato sostituito con quello denominato MIA, ovvero Misura di inclusione attiva.
Chiamato anche assegno di inclusione, questa nuova misura sarà operativa al primo settembre, motivo per il quale il reddito di cittadinanza che quindi è destinato a sparire, sarà possibile da percepire fino al mese di luglio. Ci sono comunque alcune categorie che possono accedere ancora al reddito di cittadinanza fino al mese di dicembre 2023, a patto però che vengano eseguite determinate operazioni: di che cosa si tratta?
Luglio 2023 è quindi la dead line per il reddito di cittadinanza. Al suo posto arriverà l’assegno di inclusione che sarà pari a 500 euro al mese, per i soggetti non occupabili, di 375 euro per quelli occupabili. Una misura fondamentale per poter permettere a tutte quelle famiglie italiane con difficoltà di poter affrontare il carovita. Tale misura sarà valida per 18 mesi per i soggetti non occupabili, diversamente durerà un anno.
Ha vita breve quindi, il RdC che è sul viale del tramonto. Eppure, c’è una estensione a cui è possibile accedere a patto che vengano eseguite determinate operazioni. Di fatti, come stabilisce l’articolo 13, comma 5 del Decreto Lavoro, il limite delle 7 mensilità e prima della loro scadenza, non sarà applicata per coloro i quali non saranno lavorativamente attivabili e presi di fatti in carico dai servizi sociali. Oltre loro, ci sono poi le famiglie al cui interno sono presenti persone con disabilità, o un minore o over 60.
I nuclei familiari che al loro interno avranno minori, disabili o persone over 60, potranno beneficiare del reddito di cittadinanza fino a dicembre, oltre poi a percepire l’assegno di inclusione a partire dall’inizio del 2024. Ma non sono gli unici soggetto: per poter avere il RdC fino a dicembre bisogna avere la presa in carico da parte dei servizi sociali. Ma come è possibile effettuare questa domanda? Innanzitutto, bisogna premettere che bisogna affrettarsi.
Infatti, bisogna farlo entro la scadenza del mese di luglio, ovvero entro la chiusura ufficiale dell’erogazione del reddito. Dopodiché, bisogna recarsi ad un centro per l’impiego del Comune presso il quale si risiede. Una volta tenuto il colloquio deve essere evidente la difficoltà del soggetto e di conseguenza, del nucleo familiare, all’inclusione lavorativa e non solo.
Vanno fatte emergere le effettive difficoltà quotidiane del soggetto e quindi sottoscrivere il cosiddetto Patto per l’inclusione sociale. In questo modo sarà possibile essere presi incarico dai servizi sociali, avere la certificazione che si può beneficiare dell’assegno di inclusione, ma anche delle ultime mensilità del reddito di cittadinanza fino al mese di dicembre. Una opportunità che spetta a queste categorie di nuclei, ma che non ne sono sempre al corrente.