È attivo il nuovo servizio sul sito dell’INPS per la gestione e l’invio semplificato delle richieste di cassa integrazione. Guardiamo nel dettaglio di cosa si tratta.
L’integrazione salariale in Italia è tra i meccanismi di protezione sociale più importanti. Grazie ad essa il lavoratore continua ad avere un sostegno economico seppur in assenza di lavoro. Il lavoratore continuerà a conservare la sua occupazione e il suo contratto, ma non sarà più il datore di lavoro a fornire uno stipendio. A sostenere economicamente il lavoratore mandato a casa sarà la CIG, ovvero la Cassa Integrazione.
Grazie ad essa le imprese in difficoltà e che affrontano un momento di crisi possono ridurre o sospendere temporaneamente la loro attività senza dover licenziale i dipendenti. L’obiettivo è proprio quello di tutelare tali lavoratori durante queste fasi di crisi, come successo a molti durante la pandemia da covid-19. Oggi l’INPS ha messo a disposizione un nuovo ed importante strumento per gestire proprio l’integrazione salariale e le richieste.
Grazie alla cassa integrazione, come introdotto prima, l’impresa cerca di tutelare i dipendenti senza dover ricorrere a licenziamenti di massa. Quando un’impresa si trova ad affrontare un momento di crisi, essa può scegliere piuttosto che licenziare i propri dipendenti di metterli in cassa integrazione, cosi da continuare a sostenere economicamente il dipendente e la sua famiglia.
L’integrazione salariale, in Italia, viene gestita proprio dall’Inps, che regola le modalità di accesso e di erogazione dei benefici. La richiesta di domanda di integrazione deve essere fatta direttamente dai datori di lavoro attraverso la presentazione di una domanda all’Inps. In questa sede verranno richieste le motivazioni e tutti gli elementi necessari per dimostrare l’effettiva situazione di crisi aziendale o di riduzione dell’attività.
La richiesta di cassa integrazione può essere richiesta in casi ben specifici, quali quelli di forti difficoltà economiche o finanziare i quali rendono una riduzione, temporanea, dell’attività. L’integrazione salariale può essere richiesta anche nei casi in cui l’impresa stia affrontando processi di ristrutturazione aziendale quali riorganizzazione, ristrutturazione o fusione. Anche nei casi di eventi straordinari, come accaduto durante la pandemia, come incendi, inondazioni o calamità naturali.
La richiesta a breve potrà essere inoltrata direttamente dal sito dell’INPS grazie ad un nuovo servizio che permetterà di compilare la richiesta in maniera semplificata ed assistita. In questo modo si ridurranno le possibilità per l’utente di inoltrare dati o informazioni errate. Questo servizio fa parte dei progetti previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e prevede la realizzazione di una piattaforma unica che porterà il nome di OMNIA IS.
Grazie ad essa sarà possibile gestire ed inoltrare con un unico strumento le richieste di integrazioni salariali. Il nuovo servizio di presentazione della domanda di Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria permetterà una compilazione semplificata e fortemente assistita. Le domande saranno elaborate in maniera più veloce ed efficace in quanto l’utente potrà trasmettere dati e informazioni in maniera corretta evitando errori.