Chi ha il tesserino da giornalista professionista ha diritto ad alcune agevolazioni per ingressi culturali e non
Diventare giornalista professionista non è affatto semplice. Solo per poter accedere all’esame di Stato, molto complicato da superare, dato che richiede conoscenze sulla geopolitica nazionale ed internazionale di qualunque Paese al mondo, si deve aver compiuto con successo un percorso pregresso di almeno 18 mesi di praticantato continuativo e retribuito presso una testata giornalistica registrata al tribunale. O aver conseguito il certificato di master in giornalismo, ma solo coloro i quali sono abilitati dall’ordine nazionale dei giornalisti. Con queste carte iniziali si può accedere all’esame di Stato, che comprende una prova scritta ed una orale, ed in caso di idoneità ci si può iscrivere all’albo. Che dà accesso al famoso tesserino da giornalista professionista, il che riconosce la professione.
A differenza di altri albi professionali, quali ad esempio quello di avvocato o di ingegnere, l’iscrizione non è necessaria a svolgere la professione. Può pubblicare un articolo su una testata anche chi non è giornalista professionista. E non si deve far confusione con il giornalista pubblicista. Essere pubblicisti non conferisce alcun canale preferenziale per sostenere l’esame di Stato per diventare professionisti e ricevere il tanto agognato tesserino. Per essere pubblicisti si deve sottoporre alla commissione un catalogo di articoli scritti, firmati e retribuiti. Devono essere almeno 80 articoli in due anni, su una testata registrata. Che sia online o cartacea poco importa.
Chi ottiene il tesserino da giornalista professionista può avere una porta aperta in più per ottenere un lavoro ed anche per acquisire informazioni utili alla propria professione. In quanto testimone dell’interesse pubblico ha una deontologia professionale da seguire, quale ad esempio la protezione delle fonti d’informazione. E può avvalersi anche di agevolazioni economiche disposte dall’ordine dei giornalisti. Viene rilasciato un codice ODG corrispondente al proprio tesserino. Si può viaggiare su tutti i treni Italo in prima classe, ed in generale con tutte le tariffe flex, ovvero quelle rimborsabili, con il 30% di sconto. Ad eccezione della domenica. Trenitalia, fino a fine anno, offre sconto del 20% su tutte le tariffe.
Anche la compagnia Alilauro offre ai giornalisti con tesserino una tariffa scontata nei viaggi da e per Ischia, a partire da Napoli. A soli 16,50 euro. Anche i corsi di lingue, in particolare inglese, per approfondimento professionale, possono essere seguiti con una promozione del 60% in meno. Si può richiedere sul sito voicebook.it. Viaggiare in taxi, per il giornalista e per i membri della sua famiglia, dà diritto ad uno sconto del 5% su ogni corsa inserendo il proprio codice professionale.
La Posta elettronica certificata, così come spiegato dall’ordine dei giornalisti, potrà essere acquistata ad un prezzo concordato di 4,50 euro per tre anni, corrispondenti a 1,50 euro l’anno. Anche diversi hotel attuano delle promozioni per chi ha il tesserino da giornalista. Per visualizzare l’elenco ci si può rivolgere al seguente link. Esponendo il cartellino inoltre, grazie ad una legge del 2016, i giornalisti professionisti possono entrare gratuitamente in tutti i musei e luoghi della cultura dell’intero territorio nazionale.