Bonus bolletta per le famiglie alle prese con l’inflazione che dà tregua, soprattutto per i redditi più bassi
Con l’estate l’inflazione complessiva non dà segnali di rallentementi decisi, anche escludendo i prodotti energetici e gli alimentari freschi. Quella che i tecnici definiscono inflazione di fondo infatti è circa al 6 per cento, una percentuale notevole che pesa sui conti delle famiglie.
Per i prodotti energetici se dà un lato vi è un rallentamento dei costi delle materie prime che contribuisce a frenarne i costi sul mercato, dall’altro la reintroduzione delle accise decisa dal governo ha rialzato le bollette, soprattutto quelle dell’energia elettrica con conseguenze pesanti per le famiglie meno abbienti. Bisogna poi considerare gli aumenti dei consumi energetici duranti i mesi estivi per l’utilizzo di strumenti di condizionamento e di refrigeramento dell’aria viste le alte temperature, in special modo nei grandi centri urbani.
Bonus bolletta a chi spetta
Proprio in considerazione di una situazione che continua a essere difficile per consumatori e famiglie, il governo ha deciso di prorogare di altri tre mesi, fino al 30 settembre prossimo, il bonus sociale per gli sconti nelle fatture di gas ed energia elettrica per i nuclei familiari con Isee al di sotto dei 15mila euro. La decisione, approvata insieme ad altre misure per un totale di 800 milioni di euronel Consiglio dei Ministri del 27 giugno, segue una prima proroga di tre mesi, in scadenza il 30 giugno.
Confermata anche la soglia Isee di 30mila euro, fino al 31 dicembre 2023, per il bonus sociale nelle bollette di luce e gas a favore della famiglie numerose (con almeno 4 figli). Gli interventi nel settore energetico prevedono anche per il terzo trimestre dell’anno in corso (1° luglio – 30 settembre) la riduzione dell’Iva al 5 per cento sulle somministrazioni di gas per usi civili e industriali.
Altre proroghe riguardano l’azzeramento degli oneri di sistema per il comparto del gas, aliquota iva al 5 per cento per il teleriscaldamento e per l’energia prodotta con il gas metano. Gli effetti di queste manovre sul prezzo complessivo delle bollette del gas, dovrebbe essere una riduzione del 2 per cento. Ma tutto dipenderà dalle decisioni di Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) sui prezzi dei prodotti a mercato tutelato del 4 luglio.
Qualche altra informazioni sui contributi in bolletta
Si deve ricordare che i bonus sociali si acqua, gas ed energia elettrica sono applicati in automatico ai cittadini e nuclei familiari che ne hanno diritto secondo le norme. Per l’avvio della procedura per il riconoscimento automatico di questa facilitazione sociale, è sufficiente inviare ogni anno la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) al sito ufficiale dell’Inps, accedendo nella propria area riservata, oppure con l’ausilio di Caf (Centro assistenza fiscale), o presso gli uffici comunali.
Con l’Isee ottenuta entro i termini previsti per il bonus si accede automaticamente alla prestazione. Gli effetti delle decisioni governative si vedranno anche sulle indicazioni dell’Arera per l’aggiornamento dele tariffe dell’energia elettrica sul mercato tutelato, con effetti anche nel mercato libero.
Secondo alcune previsioni il costo in bolletta dell’elettricità dovrebbe restare pressoché identico, con variazioni tra il -0,1 per cento e il +1 per cento. Mentre, come accennato le bollette del gas dovrebbero scendere del 2 per cento. Non resta che attendere qualche ora per conoscere i dati. Di sicuro la crisi non è ancora finita, purtroppo.