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Pensioni

Cedolino pensioni luglio: cosa aspettarsi tra trattenute e plus

In arrivo la pensione del mese di luglio, molte le possibili novità sul cedolino che si preannuncia interessante

Calcolo pensione (Foto Adobe – pensioniora.it)

Il prossimo mese sarà certamente molto movimentato per le pensioni di milioni di titolari di trattamenti. Sono già visibili nei cedolini, a disposizione dei pensionati sul fascicolo previdenziali sul sito Inps, gli importi del mese di luglio che potrebbero variare abbastanza dai consueti ratei. Sono attesi infatti i pagamenti degli aumenti per le pensioni pari o al di sotto del trattamento minimo, a cui si aggiungono gli arretrati dei mesi scorsi.

Ma non solo, c’è in pagamento anche le quattordicesima mensilità aggiuntiva, per gli aventi diritto calcolati in circa tre milioni di pensionati. Fin qui le note positive. C’è da ricordare infatti la possibilità delle trattenute per le addizionali locali (addizionali regionali e comunali relative all’anno di imposta 2022). Vi è inoltre la possibilità del recupero dei conguagli a debito da parte dell’Inps.

Cedolino di luglio informazioni presenti

Calcolo pensione (Foto Adobe – pensioniora.it)

Comunque tutti i pensionati che abbiano subito tagli a seguito dell’applicazione dei conguagli a credito, possono visualizzare i dettagli delle operazioni di conteggio mediante l’accesso al servizio MyInps oppure direttamente nel cedolino della pensione, nella sezione “Conguagli Irpef” dove si trova l’imponibile complessivo, l’imposta da pagare, quella già versata e il residuo eventualmente da pagare con le trattenute.

Come si vede un cedolino, quello del mese di luglio, pieno di informazioni da tenere d’occhio per capire l’importo del proprio assegno. Per le novità positive l’aumento delle pensioni con trattamento pari o inferiore al minimo Inps, cioè sotto i 563 euro. Con la rata di luglio l’Inps verserà un aumento, comprensivo degli arretrati, per l’anno in corso pari al:

  • 1,5 per cento per le persone di età pari o inferiore a 75 anni di età;
  • 6,4 per cento per le persone con età superiore a 75 anni.

La maggiorazione spetta da gennaio a dicembre 2023, infatti ci sono gli arretrati fin qui non versati da gennaio a giugno, compresa la tredicesima mensilità. In termini pratici al primo gruppo di pensionati arriverà un aumento di 8,46 euro per un totale di 572,20 euro. Mentre per il secondo gruppo si parla di un incremento di 36,08 euro per un totale complessivo di 599,82 euro. Si ricorda inoltre che gli aumenti previsti per il 2024 saranno per tutti a prescindere dall’età del 2,7 per cento.

Ultime informazioni sulle prossime pensioni

Calcolo pensione (Foto Adobe – pensioniora.it)

Altra notizia da considerare per la pensione del prossimo mese la presenza della quattordicesima mensilità aggiuntiva. I beneficiari avranno dall’Inps una comunicazione specifica riguardante proprio questo trattamento. Infatti bisogna ricordare che la prestazione è versata in via provvisoria. Il diritto effettivo alla quattordicesima sarà assodati sulla base della conferma dei dati e delle informazioni fiscali e reddituali.

Questa importante informazione sarà inviata attraverso il modello OBIS/M, nella nota informativa del cedolino della pensione, attraverso una notifica con l’applicazione IO, in una comunicazione nell’area personale dell’interessato presente nel sito Inps; attraverso via e mail o sms, se sono presenti contatti personali. Le quattordicesime variano a seconda degli anni di contributi versati e del reddito personale del pensionato ed è erogata a partire dal 64esimo anno di età del titolare di trattamento pensionistico.

Pubblicato da
Vincenzo Pugliano