Pensioni luglio Poste, chi l’avrà con un giorno di ritardo

I calendari dei pagamenti della pensione di luglio presso gli sportelli di Poste italiane, alcuni dovranno attendere per un po’

Finalmente una notizia incoraggiante per molti pensionati: nel fascicolo personale del cittadino presente nel sito dell’Inps è già consultabile  il cedolino relativi ai trattamenti pensionistici del mese di luglio. Si ricorda che l’accesso ai documenti previdenziali si effettua con mediante credenziali Spid, Cie (carta identità elettronica) e Cns (carta nazionale servizi). Il cedolino non è soltanto uno strumento di verifica degli importi, consente di avere anche altre utili informazioni.

Difatti il servizio Inps oltre a permettere di verificare l’importo dei trattamenti versati ogni mese, fornisce dati e servizi: dalle comunicazioni al pensionato alla gestione delle deleghe sindacali, dal riepilogo dei dati anagrafici e di pagamento al duplicato del libretto di pensione. Ma la buona notizia, almeno per molti pensionati, è nella somma riportata nel cedolino che almeno per questo mese sarà più consistente grazie agli incrementi per i trattamenti fino al minimo, compresi di arretrati, e per la quattordicesima mensilità aggiuntiva.

Il promemoria per le pensioni di luglio alle poste

Poste effettuerà i gli accrediti delle pensioni su conti correnti postali, Postepay Evolution e Libretto di risparmio postale con valuta in data 1° luglio, sabato. Dallo stesso giorno i titolari di assegni pensionistici e accompagnamento potranno iniziare a prelevare le cifre spettanti presso gli sportelli automatici Postamat oppure andando agli uffici postali, secondo i calendari indicati dall’amministrazione della controllata di Cassa Depositi e Prestiti.

Il calendario organizzato da Poste per turni alfabetici consente di limitare inutili code e attese agli sportelli, secondo delle abitudini ormai consolidate dalla situazione causata dall’emergenza Covid. Il calendario segue l’ordine alfabetico, come detto, in base alla lettera iniziale del cognome del pensionato. Questo mese poi alcuni titolari attenderanno un giorno in più per gli accrediti aspetteranno lunedì 3 luglio. Nel particolare questo è l’elenco stilato:

• 1° luglio sabato, per i cognomi dalla lettera A alla lettera B (ricordiamo che gli uffici postali il sabato sono aperti solo la mattina);
• 3 luglio, lunedì, per i cognomi dalla lettera C alla lettera D;
• 4 luglio martedì, per i cognomi dalla lettera E alla lettera K;
• 5 luglio mercoledì, per i cognomi dalla lettera alla lettera O;
• 6 luglio giovedì, per i cognomi dalla lettera P alla lettera R;
• 7 luglio venerdì, per i cognomi dalla lettera S alla lettera Z.

Queste date sono valide per chi decide di andare a ritirare l’assegno direttamente presso gli uffici postali, ma per quanti desiderano abbreviare i tempi è possibile prelevare dagli sportelli automatici, in particolare per i possessori di Postepay Evolution e di carte di debito collegate ai Libretti di risparmio postale.

Il cedolino e le notizie degli aumenti

Come accennato il prossimo mese vedrà finalmente accreditato l’aumento dei trattamenti al minimo comprensivo degli arretrati da gennaio a giugno. L’incremento sarà del 1,5 per cento, mentre per i pensionati ultra 75enni l’incremento sarà del 6,4 per cento, tredicesima compresa. Per i pensionati fino a 74 anni l’importo minimo sarà di 572,20 euro, mentre gli over 75 la somma sarà pari a 599,82 euro. A queste cifre sono da aggiungere le quattordicesime, per circa 3 milioni di aventi diritto con cifre che vanno dai 336 ai 665 euro, a seconda degli anni di contributi versati e del reddito dichiarato.