L’estate è ormai iniziata e sono tanti gli italiani che si affidano ad un condizionato per rinfrescarsi: ecco come evitare bollette salate
Il mese di giugno è ormai agli sgoccioli e a breve inizierà il vero e grande caldo, quello dei mesi di luglio ed agosto. Sono tanti gli italiani che hanno deciso di trascorrere le loro ferie al lago o al mare proprio per rinfrescarsi dalla grande calura che ormai sta per arrivare. Ma non tutti possono permettersi una vacanza per motivi di lavoro o economici.
Sono proprio queste persone quelle costrette a restare in città, a casa o in ufficio, e trovare altri metodi per sfuggire alla calura estiva. Tra questi metodi quello che ha preso sempre più piede negli ultimi anni è sicuramente il condizionatore, elettrodomestico che permette di avere la casa o l’ufficio veramente…al fresco!
Condizionatore: piccoli accorgimenti per evitare gli sprechi
Se da una parte il condizionatore fa abbassare la temperatura, dall’altro lato fa sicuramente alzare la bollette dell’elettricità. Nonostante questo, un’indagine pubblicata da Facile.it pone in evidenza come per il 2023 la spesa per l’utilizzo del condizionatore sia di circa 124 euro, il 43% in meno rispetto al 2022. Ovviamente, bisogna comunque fare attenzione al costo in bolletta, facendo un uso appropriato di questo elettrodomestico.
Per evitare gli sprechi in bolletta, infatti, ci sono alcuni consigli da seguire. Il primo è che bisogna selezionare accuratamente la classe energetica del condizionatore in modo tale da avere minimo consumo e massima resa. Per questo motivo il consiglio è quello di acquistare un modello di classe A o A++ che permette un risparmio di circa 50 euro all’anno.
Scegliere una buona classe elettrica è importante dal momento che è anche possibile sfruttare detrazioni fiscali per risparmiare fino al 65%. Ci sono poi altri accorgimenti per evitare che l’uso del condizionatore provochi bollette della luce troppo alte e, una di queste, è sicuramente la temperatura estremamente bassa.
Il condizionatore deve avere sempre una temperatura che abbia dai 6 agli 8 gradi in meno rispetto quella esterna. Un altro consiglio per risparmiare, poi, è quello di utilizzare l’opzione di deumidificazione dell’aria per risparmiare il 13% in bolletta. Ancora, per ridurre i consumi in bolletta si può usare il condizionatore inverter, che consente di diminuire la velocità e il funzionamento del dispositivo, può aiutare a ridurre i consumi energetici consente di risparmiare fino al 30% rispetto al prodotto base.
Se abbiamo l’abitudine di usare il condizionatore anche nelle ore notturne sarebbe bene utilizzare la funzione “sleep” che permette di programmare la temperatura in base al momento della giornata. In questo modo si può arrivare a ridurre lo spreco del 10%. Infine la riduzione dei costi in bolletta del condizionatore passa anche per la manutenzione di quest’ultimo.
Il condizionatore va infatti sempre ben pulito e curato ed è buona abitudine lavare i filtri altrimenti si rischia un rincaro dell’8% in bolletta. Si può poi risparmiare fino al 6% in bolletta chiudendo finestre e porte per evitare la dispersione dell’aria fredda. Piccoli accorgimenti, dunque, che ci permetteranno di avere casa sempre fresca e, al contempo, di risparmiare sulla bolletta della luce.
