Chat GPT anche sulle auto: quale modello la proverà per prima?

Lo sapevi che Chat GPT sta cominciando ad abbracciare sempre più ambiti, tra cui anche quello delle auto? Ecco il primo modello

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Chat GPT (Foto Adobe – pensioniora.it)

E’ semplicemente impossibile, nel corso di queste ultime settimane, non aver sentito parlare almeno una volta dell’ormai più che nota Chat GPT: come prima cosa, però, cerchiamo di capire nel dettaglio di cosa si tratta e poi scopriamo in che modo questa realtà si sita addentrando anche nell’ambito rappresentato dall’automobilistica. Innanzitutto, sappiamo che si tratta di un chatbot basato proprio su un’intelligenza artificiale, ovvero una chat con cui è possibile dialogare, fare domande e dunque ottenere risposte anche piuttosto elaborate su qualsiasi tipo di argomento e questione, oltre che settore.

Nato quasi per gioco, ad oggi la realtà rappresentata da Chat GPT sta quasi superando l’essere umano stesso e soprattutto sta diventando sempre di più parte del nostro quotidiano. E’ sempre più comune, infatti, rivolgersi a questa intelligenza artificiale per dei quesiti momentanei o anche solo per delle curiosità dettate dal momento. Insomma, il digitale e in particolare questa chat stanno entrando così tanto a far parte delle nostre vite, che ormai sono sempre più numerose anche le aziende che hanno deciso di fare affidamento su di lui per incrementare le proprie funzioni oltre che opportunità a disposizione dei propri clienti.

Anche le auto nel mondo di Chat GPT

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Chat GPT (Foto Adobe – pensioniora.it)

Insomma, che Chat GPT stia ormai prendendo sempre più piede nella nostra vita di tutti i giorni non è certo un mistero, tanto che al momento sembra che anche un altro settore stia per ampliarsi e in particolare abbracciare questa nuova realtà. Stiamo parlando dell’ambito rappresentato proprio dal mondo dell’automobilistica e in particolare della nota casa rappresentata dal marchio di Mercedes-Benz. Quest’ultima, infatti, ha ben deciso ora di integrare l’intelligenza artificiale all’interno delle proprie auto: per scoprire di più, continuate a leggere insieme a noi di Pensioniora.

Agli occhi dei più esperti, oltre che appassionati del digitale e dell’informatica, non era neanche un dubbio che prima o poi si sarebbe arrivati a questo punto e che soprattutto l’intelligenza artificiale sarebbe penetrata anche nel mondo dell’automobilistica. In particolare, a fare da apripista è proprio la casa rappresentata da Mercedes Benz, la quale proprio in questi ultimi giorni ha lanciato la comunicazione ufficiale. Pare, infatti, che la casa con sede a Stoccarda abbia proprio ora avviato i beta test per poter integrare l’intelligenza artificiale.

A poter godere di questo beta test, e dunque provare per la prima volta queste automobili dotate di Chat GPT, saranno tutti coloro che entro la metà del mese di giugno hanno aderito al programma test. Ma quali saranno le funzioni di cui sarà possibile usufruire? Ebbene, quelli messi a disposizioni non saranno dei banali strumenti come ad esempio l’apertura dei finestrini o ancora l’accensione dell’aria condizionata. Attraverso questa nuova realtà, infatti, le automobili riusciranno a intuire e comprendere i comandi di cui necessitiamo molto prima di noi e il tutto dandoci anche la possibilità di “conversare” con questo assistente in modo naturale e soprattutto spontaneo. Insomma, quasi sembrerà di avere a che fare con una persona in carne e ossa.

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