Novità per i titolari di attività, l’Agenzia delle Entrate presenta un’importante opportunità da sfruttare al meglio, ecco l’avviso
Operare con la propria attività commerciale o produttiva vuol dire sottoporsi a precise norme e disposizioni tributarie e fiscali. Spesso gli adempimenti sono onerosi e impegnativi e necessitano di attente compilazione e conservazione di registri, di conti, di materiali e di documenti gestionali che richiedono professionalità e competenza.
Le misure introdotte sono spesso volte alla riduzione dell’evasione e dell’elusione fiscale, ma rispondono anche ad esigenze di ammodernamento e aggiornamento delle strumentazioni e delle procedure a livello burocratico e ammnistrativo. Rendere più semplici e immediate le operazioni di contabilità e comunicazioni dati può essere semplificato attraverso la tecnologia e l’uso di più moderni dispositivi elettronici e informatici. Uno dei nodi è proprio lo snellimento delle procedure di comunicazione di dati fiscali da contribuente ad Agenzia delle Entrate.
Avviso dell’Agenzia delle Entrate cosa si può ottenere
Con il comunicato stampa del 23 giugno 2023 l’Agenzia delle Entrate ha comunicato che chi aggiorni i registratori di cassa digitali può godere di un interessante bonus fiscale. ma di che cosa si tratta? Per accedere alle agevolazioni gli esercenti devono adeguare alle nuove norme fiscali i registratori di cassa, usati per registrare e inviare i dati dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate. Così facendo possono ottenere dei crediti d’imposta del 100 per cento, fino al massimo di 50 euro per ogni registratore elettronico.
Hanno diritto al credito d’imposta i contribuenti che adattano i registratori di cassa alle norme stabilite con il decreto legge numero 36 del 30 aprile 2022 che ha individuato nuove regole per la partecipazione alla lotteria degli scontrini. Come detto l’agevolazione è pari al 100 per cento della spesa, per un massimo di 50 euro per ogni misuratore telematico. Il bonus può essere usato in compensazione mediante il modello F24, da inviare attraverso i servizi digitali dell’Agenzia.
La compensazione può essere sfruttata dalla prima liquidazione periodica dell’Iva successiva alla memorizzazione della fattura relativa all’aggiornamento della cassa e al pagamento tracciabile (per bonifico per esempio) della spesa. Gli strumenti tracciabili sono, oltre al bonifico bancario o postale accennato, sono le carte di debito, di credito e prepagate e tutti gli altri strumenti tracciabili elencati dalla norma del 4 aprile 2018.
Quali norme per i registratori di cassa
Ormai dal 1° gennaio del 2021 le operazioni di registrazione e di invio digitale dei corrispettivi giornalieri sono da svolgere mediante registratore telematico (RT) oppure attraverso l’iter informatico noto come “documento commerciale on line” utilizzabile nel portale “Fatture e corrispettivi” del sito web dell’Agenzia delle Entrate. Su quest’ultimo sito, proprio alle pagine così rispondenti alle fatture e ai corrispettivi, è possibile ottenere altre informazioni sui registratori di cassa telematici e sulle nuove modalità di invio dei corrispettivi che tanta importanza hanno nella vita fiscale di un’attività.
Queste innovazioni contribuiscono a rendere più difficile l’elusione e l’evasione fiscale, in modo da facilitare le operazioni di controllo e verifica dell’Agenzia delle Entrate. Sono anche un modo efficace per mantenere sotto controllo gli andamenti e i flussi di entrata dell’attività per prevedere guadagni e spese in anticipo, e accantonare il necessario per il Fisco.