Cosa succede a cancellare i messaggi di Whatsapp, quali sono i problemi che possono sorgere dopo questa operazione
Questa applicazione è ormai pare della vita di centinaia milioni di persone in tutto il mondo. Non soltanto per la sua capacità sociale di messaggistica istantanea, ma come strumento di relazione e contatto in ambiti professionali come video call per esempio, o educativi in contesti scolastici, come strumento di condivisione di informazioni e materiali.
Quindi non solo chat, ma messaggi vocali, fotografie, video per un’applicazione sempre più completa e interattiva di grande utilità e diffusione. Non casualmente gli sviluppatori dell’applicazione di proprietà del conglomerato tecnologico statunitense Meta lavorano costantemente sulla sicurezza e la tutela di dati personali, informazioni riservate, privacy degli utenti. Eppure secondo alcuni users del programma di messaggistica alcuni lati negativi ci sono. Vediamo di che cosa si tratta.
Per i meno smaliziati cancellare un messaggio può rappresentare una perdita irreparabile. Non esiste in apparenza un cestino dove andare a cercare quanto cancellato, magari in maniera erronea. Invece anche Whatsapp, in modo simile al computer di uso quotidiano, ha una sorta di cestino dove finiscono documenti e messaggi che si cancellano periodicamente.
Non si tratta di una possibilità di poco conto, perché consente a chiunque di recupere quanto viene cancellato e sembrava non più recuperabile. Il suo funzionamento è molto semplice. Al momento della cancellatura i dati vengo spostati nella cartella “Eliminati recente”, dove permangono per un certo periodo di tempo prima di essere eliminati in via definitiva.
Quindi i messaggi cancellati si possono recupere, se si interviene immediatamente o in breve tempo cercando quanto serve nella cartella indicata. Si pensa che non sia possibile trovare una soluzione, invece con un po’ di scaltrezza si può risolvere agevolmente il problema. Per individuare la cartella si clicca sui tre puntini in alto a destra, poi si va su “Impostazioni”, dopodiché su “Chat” e poi su “Eliminati di recente”. Questo in pratica è il cestino nascosto di Whatsapp su Android.
Questa funzione si trova sugli apparecchi e dispositivi Android ma anche su quelli Apple. In questo caso una volta aperta l’applicazione, si clicca sull’icona in basso a destra e si selezione la voce “Impostazioni”, poi si scegli la dicitura “Chat” e infine “Eliminati di recente”.
Questi percorsi potrebbero variare al sistema operativo e ai suoi aggiornamenti, comunque in questo modo è possibile visualizzare tutti i messaggi rimossi e leggere quelli ricercati, selezionandoli. I messaggi però, come accennato, sono visibile se non sono trascorsi troppi giorni dall’eliminazione, cioè meno di un mese. Questa opzione è però attiva solo dopo l’installazione e l’aggiornamento alla versione che supporta questa questa possibilità.
Potrebbe quindi non essere visibile con versioni non aggiornate di Whatsapp. Un altro modo per recuperare le chat perdute è quello di mantenere attivo il backup della chat. In questo modo si conservano non solo i messaggi, ma anche le foto e altri media che eventualmente sono stati rimossi. Mantenere attiva questa opzione rende possibile il recupero di tutte le informazioni, sono sufficienti delle archiviazioni programmate per garantire la massima possibilità di recupero per dati importanti.