l’INPS, in un messaggio specifico inserito nel portale, ha esplicitato l’elenco dei beni acquistabili con la carta solidale INPS
Grazie alla legge bilancio 2023, tra le misure di sostegno economico alle famiglie italiane in difficoltà, è stata inserita anche la carta solidale dell’INPS. Essa non è altro che una carta elettronica ricaricabile, erogata da Poste italiane, all’interno della quale viene versato un contributo da parte dei Comuni, alle categorie economiche raramente più svantaggiati. Il fondo a tale fine ha una dotazione di 500 milioni di euro per l’anno 2023, che si concretizza in un milione e 300 mila carte al massimo. Ciò significa che non tutti gli aventi diritto potranno ricevere la carta INPS solidale.
Verrà stesa una graduatoria in base a determinati criteri, in seguito alla quale a parità di condizioni verranno privilegiate le famiglie con ISEE più basso. La carta solidale INPS è una disposizione decentrata ai comuni che devono svolgere attività sussidiaria allo Stato. A tale fine lo scorso 12 giugno è stato condotto un webinar istituzionale dedicato ai comuni al fine di illustrare le caratteristiche della misura economica e le funzionalità del servizio. A decorrere dal 15 giugno, i comuni hanno 15 giorni di tempo per stendere la lista dei beneficiari.
Quali sono le cifre della carta solidale INPS
La carta solidale INPS, introdotta dalla legge bilancio 2023, è finalizzata al supporto dell’acquisto di beni di prima necessità. Le famiglie che vorranno riceverla dovranno necessariamente produrre il documento ISEE aggiornato e in corso di validità. Il contributo economico per ogni nucleo familiare corrisponde ad un importo complessivo per il 2023 di 382,50 euro. L’accredito sarà effettuato su una carta elettronica prepagata e ricaricabile rilasciata da poste italiane tramite la società controllata Postepay.
Chi è rientrato nella lista degli aventi diritto, che viene attivato il mese di luglio, ed entro il 15 settembre 2023 non effettua nessun tipo di operazione, riceverà la sottrazione del beneficio. Probabilmente perché due mesi e mezzo sono considerati un tempo sufficientemente lungo per avere bisogno di fare a questi alimentari, specie se si è considerati nucleo familiare in condizioni di necessità economica.
Come inoltrare la domanda e quali sono i beni compresi
In generale i beni considerati alimentari di prima necessità, che potranno essere acquistati con la carta solidale INPS, sono tutti i beni alimentari ad eccezione degli alcolici, il cui acquisto è assolutamente interdetto con la carta. Nell’allegato specifico del ministero dell’Economia e finanze è specificato l’elenco. Sono ammessi i seguenti beni:
- Carni suine, bovini, avicole, ovine, caprine e cunicole
- Pescato fresco
- Latte e suoi derivati
- Uova
- Olio d’oliva e di semi
- Prodotti di panetteria, della pasticceria e della biscotteria
- Paste alimentari
- Riso, orzo, farro, avena, malto, mais, e qualunque altro cereale
- Farina di cereali
- Ortaggi freschi, o lavorati
- Pomodori pelati e conserve di pomodori
- Legumi
- Semi e frutti oleosi
- Frutta di qualunque tipo
- Alimenti per bambini per la prima infanzia
- Lieviti naturali
- Miele naturale
- Zuccheri
- Cacao in polvere
- Cioccolato
- Acque minerali
- Aceto di vino
- Caffè, te, camomilla
La lista dei beneficiari dovrà essere messa a punto da ogni comune. A tal fine gli enti locali stessi dovranno inserire sul proprio portale una guida e delle istruzioni su come formalizzare la domanda, comprensive del percorso per allegare i documenti necessari.
