Le aste pubbliche possono essere per gli acquirenti un modo economico per la compravendita di immobili. Gli enti istituzionali, avvalendosi di notai, mettono a disposizione le regole per fare delle offerte
Quando si parla di aste pubbliche si pensa immediatamente all’aspetto della convenienza sull’acquisto. In realtà c’è molto di più. Gli immobili che vengono banditi all’asta, nella maggior parte dei casi sono confiscati a cittadini che hanno perso la loro prima o seconda abitazione a causa di inadempienze economiche o fiscali. In seguito alle quali l’immobile viene confiscato dallo Stato e rimesso in vendita.
Per legge non può esserci una compravendita privata, ma la riassegnazione dell’immobile deve essere effettuata tramite asta pubblica. Con la conseguenza che l’ente locale, cui l’asta è affidata, ha il dovere di pubblicizzare in maniera efficace e trasparente e bandi di vendita.
Come in tutte le aste, il miglior offerente è quello che si aggiudica l’immobile. Generalmente si privilegia l’acquisto da parte di privati, senza il coinvolgimento di multinazionali o enti intermediari. La veridicità delle informazioni che vengono fornite al momento della richiesta di partecipazione all’asta, sono prerogativa necessaria all’acquisto. Dopo l’assegnazione, determinate informazioni verranno verificate, ed in caso di dichiarazioni mendaci, l’offerta verrà ritirata dall’asta.
Come funzionano le aste pubbliche
l’INPS è considerato intermediario insieme ai comuni di residenza e alla regione Lazio per l’assegnazione degli immobili di questa asta. Sul portale è già presente il bando di partecipazione che riguarda l’area di Latina, Roma e Viterbo. E in questo caso si tratta di aste telematiche. Dunque non ci sarà un luogo fisico o un battitore d’asta come nell’immaginario collettivo, ma l’elenco e le offerte saranno pubblicate esclusivamente online.
Sul sito notariato.it alla pagina dedicata al bando, sono presenti tutte le informazioni e i lotti in questione. Quando si parla di immobili non si tratta soltanto di case o appartamenti, ma anche box, cantine, posti auto, uffici, negozi. Il bando INPS 23010 Latina, Roma, Viterbo, è un’asta telematica che sarà svolta nelle giornate del 21 e il 22 settembre 2023.
Chiunque può partecipare. Nella pagina sono presenti anche altri documenti importanti quali l’atto di compravendita, il bando integrale, la percentuale di spese a carico dell’acquirente nel caso in cui gli venga giudicato il Lotto a dell’asta. l’INPS, a quanto disposto dal disciplinare, si riserva in ogni momento della procedura, fino alla stipula del contratto, la facoltà di modificare o sospendere la procedura d’asta. L’aggiudicatario, ovvero colui che vuole acquistare l’immobile, non può avanzare alcuna pretesa nei confronti dell’ente. Qualunque offerta per questo bando dovrà pervenire entro le ore 17:00 del 20 settembre 2023.
Le visite su prenotazione
È possibile per gli interessati visitare l’immobile per il quale si vuole fare un’offerta, entro tre giorni dalla scadenza indicata nel bando. Per visitare l’immobile, si deve compilare una richiesta su un apposito modulo online. Le informazioni obbligatorie sono quelle anagrafiche del soggetto che vuole proporre un’offerta ad asta, più il telefono cellulare ed una mail. In ogni elenco di lotto è segnalato il prezzo base d’asta, l’ora di fine presentazione delle offerte, e la cauzione che viene richiesta al momento in cui ci si aggiudica l’immobile.