Al momento della loro installazione è bene pulire i condizionatori prima di accenderli per la prima volta: il motivo
L’estate è ormai iniziata ed il caldo inizia a farsi sentire sempre più forte. Proprio per limitare i rischi del gran caldo e della calura che molti italiani stanno ricorrendo all’uso dei condizionatori. Sono sempre più le persone che, anche nelle loro abitazioni private, hanno fatto istallare questi apparecchi in modo tale da refrigerarsi.
Questi dispositivi, una volta acquistati, devono essere installati da tecnici specializzati che lasceranno anche un bollino di avvenuta installazione. Si tratta anche di apparecchi che hanno bisogno di una costante manutenzione oltre che di vere e proprie operazioni da fare, regolate da leggi, per accenderli per la prima volta.
Condizionatori, ecco perché bisogna pulirli all’installazione
Sono sempre più gli italiani che hanno deciso di installare nelle loro case i condizionatori per trovare un po’ di sollievo dal caldo estivo ma anche, al contrario, del caldo tepore in inverno. I condizionatori, per funzionare al meglio, devono essere “trattati” molto bene e, per questo, intendiamo che devono essere sottoposti ad una manutenzione e pulizia ordinarie.
Prima di accendere i condizionatori per la prima volta in assoluto bisogna pulirli completamente dal momento che una manutenzione corretta contribuisce a ridurre gli sprechi energetici e preservare la funzionalità e la sicurezza del climatizzatore, nonché la salute di tutta la famiglia.
La manutenzione ordinaria consiste in vari passaggi: pulizia di filtri e split con detergenti appositi dal momento che la pulizia dei filtri del condizionatore serve ad eliminare i batteri possono causare allergie odori cattivi e addirittura un aumento della rumorosità dello stesso apparecchio. Per pulire basta aprire lo sportello dello spilt, sganciare la griglia di emissione per trovare il filtro, pulirla con un panno cattura polvere o con un panno in microfibra inumidito con acqua tiepida.
Un’altra cosa da fare è pulire sia l’unità interna che esterna e, per farlo, bisogna staccare l’alimentazione, togliere il coperchio, rimuovere e lavare il filtro, aspirare lo sporco o pulirlo con un panno in microfibra leggermente imbevuto con un detergente antibatterico. La pulizia dell’unità esterna deve essere fatta togliendo il coperchio con dell’acqua o con una vaporella.
Ovviamente, dopo aver pulito, bisogna verificare che tutte le parti dell’apparecchio funzionino correttamente. A questo punto bisogna controllare il livello del gas refrigerante ed optare per una eventuale ricarica, considerando che eventuali perdite di gas refrigerante potrebbero portare ad un drastico calo di rendimento dell’impianto e a costi più elevati in bolletta.
La pulizia dei condizionatori può essere fatta in maniera autonoma da tutti ma il consiglio è sempre quello di affidarsi ad un esperto per evitare eventuali problemi o distrazioni e anche per avere una documentazione che certifica l’avvenuta manutenzione. Ma quali sono i reali vantaggi della pulizia e manutenzione di un condizionatore appena montato?
Il vantaggio è duplice: da una parte si avrà una buona qualità dell’aria che circolerà per la casa e, per secondo ma non da meno, si contribuirà a raggiungere un maggior efficientamento energetico visto che gli impianti di condizionamento che funzionano da puliti consumano decisamente meno e ciò contribuisce al risparmio sulle bollette della luce.