Parliamo oggi di una scadenza molto importante per quanto riguarda le cartelle esattoriali: non dimenticate di segnare il 30 giugno
Come prima cosa facciamo un piccolo passo indietro e ricordiamo insieme di cosa parliamo quando facciamo riferimento alle cartelle esattoriali. Nello specifico, infatti, si tratta di un atto messo in atto e sfruttato proprio dall’Agenzia delle Entrate e di riscossione per poter riscuotere dei possibili crediti arretrati da parte dei contribuenti. Molto spesso, infatti, basta un solo e semplice pagamento saltato per potersi trovare immediatamente con dei debiti sulle proprie spalle: non sempre, infatti, ce ne si rende conto e ben presto ci si può ritrovare con una situazione complessa alle proprie spalle senza neanche sapere in che modo si è raggiunto questo punto di non ritorno.
Non c’è proprio nulla di cui vergognarsi dopotutto: a ognuno di noi, infatti, potrebbe capire di dimenticare un pagamento, di doverlo far slittare o ancora di trovarsi nel bel mezzo di una drastica situazione economica. Purtroppo, la situazione attuale non è delle migliori e tutti noi ci troviamo in complesse e difficili condizioni per quanto riguarda tutti i pagamenti a cui ogni giorno dobbiamo rispondere. Proprio per questo motivo, e per evitare un accumulo eccessivo dei propri debiti, l’Agenzia delle Entrate ha ideato lo strumento rappresentato dalle cartelle esattoriali. E’ però importante non dimenticare una data importante e fondamentale per quanto riguarda proprio queste ultime: scopriamo insieme di cosa si tratta.
Ebbene sì, sembra proprio che sia stata istituita un’importantissima scadenza per quanto riguarda le cartelle esattoriali. Secondo infatti quanto stabilito dal Decreto Legge numero cinquantuno, pubblicato circa un mese fa, si fa riferimento proprio alla data del trenta giugno per quanto riguarda il termino ultimo in cui si avrà la possibilità di presentazione la propria domanda di adesione alla Definizione agevolata. Si tratta senza dubbio di un bel cambiamento visto che, in un primo momento, questa importante scadenza era stata fissata proprio per il 30 aprile secondo la Legge di Bilancio, ma adesso è stata fissata un’importantissima proroga che potrebbe fare comodo a tantissimi di noi. Per scoprire di cosa si tratta, continuate a leggere insieme a noi di PensioniOra.
Questo slittamento, però, di conseguenza porta anche a un importante slittamento per quanto riguarda altre scadenze fondamentali istituite dall’Agenzia delle Entrate e di riscossione. Basti pensare che, infatti, in questo modo anche al trenta settembre (e dunque non più al trenta giugno) il termine ultimo entro il quale l’Agenzia dovrà trasmettere ai contribuenti la Comunicazione delle somme dovute. E, per concludere, c’è un ultimo slittamento importante che non bisogna dimenticare: ovvero quello al trentuno ottobre (e non più al trentuno luglio) per quanto riguarda il pagamento della prima o unica rata del pagamento rateale.
Insomma, come potete facilmente intuire questo slittamento del termine ultimo per quanto riguarda tutti i contribuenti che devono presentare le proprie cartelle esattoriali comporta una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda tutto il calendario stabilito in un primo momento dall’agenzia dell’entrate. E proprio per questo motivo, e per non rendere vana questa rivoluzione così ben radicata e soprattutto significativa, è importante non dimenticarsi per nessun motivo di rispettare quanto meno questa scadenza.