Sono in atto degli importantissimi cambiamenti per quanto riguarda il bonus psicologico: ecco cosa sta succedendo ultimamente
Ha rappresentato senza dubbio una delle più importanti oltre che ghiotte novità degli ultimi anno: quando per la prima volta abbiamo sentito parlare, infatti, dell’arrivo del bonus psicologico, abbiamo finalmente avuto come l’impressione che si stesse dando la giusta rilevanza e considerazione anche alla saluta psicologica di tutti noi e non più dunque soltanto a quella fisica. Un cambiamento, questo, che era diventato ormai necessario oltre che impellente, soprattutto dopo il duro e pesante periodo che tutti noi abbiamo dovuto affrontare a causa della pandemia da Covid 19: evento che, come ben sappiamo secondo quanto affermato da numerosi scienziati, ha avuto ripercussioni anche molto importanti e preoccupanti.
Tuttavia, ben presto l’entusiasmo che questo nuovo arrivo ha portato con sè è stato spazzato nel momento stesso in cui ci siamo dovuti fronteggiare con la realtà e dunque con la difficile realizzazione di un bonus psicologico che potesse realmente andare incontro a ognuno di noi. Non solo, infatti, questo aiuto presentava degli evidenti motivi di esclusione dettati proprio da quelle che erano le soglie di ISEE stabilite, ma ad aggravare la situazione ci ha pensato anche i fondi non poi così estesi di questo bonus rispetto alla domanda semplicemente fin troppo elevata. Insomma, i posti per i possibili beneficiari si sono esauriti nel giro di pochi minuti e tantissime persone si sono così trovate fuori da questa opportunità.
Nonostante quello che abbiamo appena detto a proposito dell’esclusione di tantissime persone, a causa delle elevate richieste, dalla possibilità di richiedere il bonus psicologico, potrebbe ancora non essere detta l’ultima parola. Ebbene sì, perché potrebbe essersi aperto un piccolo spiraglio di possibilità proprio per tutti noi: per scoprire di cosa si tratta, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di Pensioniora. Ecco dunque tutto quello che vi serve sapere su questi importanti cambiamenti che stanno per essere messi in atto.
Basti pensare, infatti, che al momento sono state presentate ben 342 mila domande ma di queste, solo 40 mila hanno trovato un esito positivo e dunque una copertura: in particolare le zone più vittoriose sono state quelle del nord con una stima di circa settemila domande accolte in Lombardia. Come forse ben saprete, il venti giugno scadranno i termini per poter usufruire del ghiottissimo bonus psicologico inerente all’anno 2023. E questo darà, in particolare, la possibilità a tutti coloro che si sono ritrovati esclusi dalla lista dei possibili beneficiari di ottenere un “ripescaggio” e dunque di essere nuovamente presi in considerazione.
Entro questa data, infatti, si riuscirà anche a ottenere una stima e una valutazione di quelli che sono stati i fondi erogati ma non sfruttati: e saranno proprio questi a permettere l’emissione di nuovi voucher e per tanto di possibili ripescaggi per quanto riguardar il bonus psicologico inerente all’anno 2023. Sono proprio questi, infatti, gli ultimi giorni che permetteranno di fare la differenza e in cui tutti i professionisti che hanno usufruito di questa esenzione dovranno versare le fatture emesse. Ricordiamo, infine, che i beneficiari di questo bonus avranno ben centottanta giorni per poter usufruire di questo bonus.