Notizie in arrivo per i percettori del Reddito di Cittadinanza (RdC), la ricarica del mese di giugno prevista qualche giorno prima
Sono queste le ultimi settimane, per i percettori del reddito di cittadinanza, di erogazione della misura così come è stata introdotta nella primavera del 2019. Da luglio l’erogazione della misura si concluderà per i cosiddetti occupabili dai 18 ai 59 anni, cioè per i beneficiari che non fanno parte di nuclei familiari con anziani oltre ai 60 anni, minori e disabili a carico. Invece per le famiglie con almeno uno di questi soggetti il RdC durerà fino al mese di dicembre dell’anno in corso.
Gli occupabili dovranno partecipare al Supporto per la formazione e il lavoro del quale si attende la presentazione del sistema informatico che raccoglierà tutte informazioni utili (Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa, SIISL), ma di cui la procedura è già nota e nelle linee generali è stato ampiamente presentato dal decreto Lavoro del 1° maggio appena trascorso e dalle comunicazioni successive. Quindi è ormai imminente l’introduzione delle nuove prestazioni, il Supporto appunto e l’Assegno di inclusione per le famiglie con soggetti fragili.
Comunque per il momento proseguono le erogazioni previste per tutti gli aventi diritto. nel dettaglio nel mese di giugno sono previste due finestre di pagamento. La prima, intorno alla metà del mese, per quanti devono ricevere l’accredito della prima mensilità in assoluto per coloro che attendono la mensilità dopo il mese di sospensione dopo un rinnovo della prestazione e per chi aspetta degli arretrati.
La seconda verso il 27 del mese per tutti gli altri beneficiari del sostegno contro la povertà. Per la prima categoria il versamento sulla carta ricaricabile avviene il giorno giovedì 15. Ma le lavorazioni sono previste già da martedì 12, quindi non è da escludere che in qualche caso gli accrediti possano iniziare con un po’ di anticipo. Tutti gli altri invece attenderanno la fine del mese per trovare la ricarica.
Dopo questa mensilità per i beneficiari tra i 18 e i 59 anni che non hanno in famiglia soggetti fragili (anziani over 60, disabili e minori) resterà solo un’altra rata della misura. Per loro, come accennato, ci sarà la possibilità del Supporto per la formazione e il lavoro, ma solo a determinate condizioni.
Quindi il calendario della ricarica del Reddito di Cittadinanza è noto con le date del 15 giugno e del 27. Ma a garantire la puntualità dei pagamenti è l’inizio nei tempi dovuti delle lavorazioni delle pratiche, solo in questo caso è possibile il rispetto della tempistica consueta. Soprattutto per quanto concerne la ricarica di fine mese, la puntualità al 27 sarà garantita, soltanto se le lavorazioni partiranno da venerdì 23.
Infatti, le lavorazioni sono sospese durante il fine settimana e un ritardo nell’inizio dello smaltimento delle pratiche porterebbe a probabili slittamenti delle ricariche. Vanno considerate anche le situazioni delle sedi territoriali, come nel caso della chiusura degli uffici a Roma per la festività di San Pietro e Paolo il giorno 29 giugno.
Ricordiamo che in ogni modo per la verifica della propria situazione nei pagamenti è possibile consultare le pagine del servizio RdC mediante l’accesso con credenziali Spid, Cie e Cns sulla piattaforma web dell’Inps. Dopodiché sulla voce “Gestione domanda “, poi sulla “Lista domande ed esiti” e in seguito su “Esito” per controllare gli importi ricevuti ordinati per mensilità.