RdC giugno-luglio, ricarica da 0 euro: chi rischia davvero

Molti percettori del Reddito di Cittadinanza non hanno avuto la ricarica a maggio e rischiano anche per i mesi di giugno e luglio

reddito di cittadinanza
mancata ricarica reddito di cittadinanza (Foto Adobe-pensioni.it)

Mancano pochi mesi e poi il Reddito di Cittadinanza, misura che abbiamo iniziato a conoscere negli ultimi quattro anni, andrà definitivamente in pensione per lasciare il posto ad una nuova misura di sostegno al reddito. La decisione di abolire il Reddito di Cittadinanza è stata presa dal governo Meloni che ha prima modificato la misura attraverso la Legge di Bilancio 2023 e poi deciso per la sua eliminazione con il Dl Lavoro.

Le forze politiche di centro – destra, infatti, non hanno mai visto di buon occhio la misura di sostegno al reddito e di introduzione al mondo del lavoro introdotta dal 2019 dal governo Conte. Proprio per questo motivo che Giorgia Meloni, una volta salita all’esecutivo ha deciso di eliminare la misura per introdurne un’altra a partire da gennaio 2024: l’Assegno di Inclusione.

Reddito di Cittadinanza, ricarica pari a zero per alcuni percettori

reddito di cittadinanza
mancata ricarica reddito di cittadinanza (Foto Adobe-pensioni.it)

Il Reddito di Cittadinanza così come abbiamo imparato a conoscerlo andrà dunque in pensione con la fine del 2023 ma, fino a quella data, continuerà ad essere erogato normalmente, e quindi tutti i mesi, per i suoi percettori. Nonostante questo, però, si registrano ancora problemi per quanto riguarda alcune sue erogazioni.

Nel coso del mese di maggio, per esempio, molti percettori hanno avuto la lavorazione del sussidio ma non la ricarica relativa al mese. Questo perché la lavorazione dava come importo da erogare una cifra pari a zero. Ovviamente nel momento in cui l’importo della ricarica dà come risultato una cifra pari a zero, sulla carta del RdC non arriverà nessun accredito.

Molti percettori, dunque, non hanno avuto la ricarica del mese di maggio e si chiedono se avverrà la stessa cosa per quanto riguarda le ricariche di giugno e luglio. Soprattutto tali percettori si chiedono il motivo per cui l’INPS ha deciso per il blocco della ricarica. Cerchiamo di capire insieme il motivo della situazione.

Reddito di Cittadinanza: il motivo della mancata ricarica di maggio

reddito di cittadinanza
mancata ricarica reddito di cittadinanza (Foto Adobe-pensioni.it)

Il motivo per cui molti percettori del Reddito di Cittadinanza non hanno avuto la ricarica nel mese di maggio è stato causato dalla loro mancata presentazione presso un Centro per l’Impiego. L’INPS, infatti, avuta comunicazione della mancata presentazione ha deciso di decurtare l’intero importo della ricarica dal momento che è obbligatorio, per il percettore del RdC presentarsi ai suddetti centri.

I percettori del RdC sono tenuti per legge a presentarsi, previa convocazione, al Centro dell’Impiego. La convocazione avviene tramite l’invio di SMS o Mail e può riguardare sia il titolare della Carta RdC oppure altri membri del nucleo familiare in età lavorativa. Non presentarsi al Centro per l’impiego, senza dare un giustificato motivo, fa incorrere nella sospensione della ricarica RdC che può avere una diversa durata.

La sospensione della ricarica può riguardare una sola mensilità nel caso di prima mancata presentazione o la sospensione di due mensilità alla seconda mancata presentazione. L’INPS può anche far decadere l’intera prestazione nel caso di un’ulteriore mancata presentazione.

Coloro che non hanno avuto la ricarica di maggio del RdC e non si sono presentati al Centro per l’Impiego allora devono realmente preoccuparsi dal momento che potrebbero vedere la sospensione della ricarica anche per i mesi di giugno e luglio. Il consiglio è di fare molta attenzione ai messaggi sul Smartphone che arrivano e soprattutto alla posta elettronica.

Gestione cookie