Tra poco cominceranno gli esami come anche quello di terza media: ma è davvero possibile essere bocciati? Scopriamolo
E’ ufficialmente arrivato il momento di lasciarci il mese di maggio alle spalle e di entrare a pieno, e con tanti obiettivi oltre che progetti, in quello invece di giugno. Si tratta di un mese che senz’altro porta con sé una vera e propria ventata d’aria fresca e di novità: l’inizio della bella stagione con l’arrivo delle prime temperature più calde e soprattutto della possibilità finalmente di godersi un po’ di meritato relax per tantissimi di noi. Il mese di giugno, infatti, per la maggior parte degli studenti rappresenta anche la fine della scuola e dunque la possibilità di poter mettere da parte i libri e lo studio almeno per tre mesi.
Eppure non per tutti è così. E’ vero, giugno porta con sé una maggiore rilassatezza, più tempo libero e soprattutto la voglia da parte dei più piccoli di svagarsi e rilassarsi, pronti a lasciarsi alle spalle nove, intensi mesi di studio e di scuola ininterrotta. C’è però qualcuno che, nonostante la giovane età, dovrà rimandare ancora un po’ i tuffi a mare e soprattutto la possibilità di mettere sotto chiave i propri libri di testo: stiamo parlando di tutti coloro che, nel corso di questo mese, dovranno affrontare il loro primo, vero esame. Ovvero quello di terza media.
Con l’arrivo sempre più imminente degli esami, crescono anche quelle che sono le paure di tantissimi ragazzini che cominciano quasi a temere che la loro preparazione non sia sufficiente. Ma, nel concreto, quanto è davvero alta la possibilità di andare incontro a una bocciare nel caso dell’esame di terza media? Innanzitutto è bene sottolineare e ricordare che un grande scoglio è rappresentato proprio dall’ammissione. Certo, questo non vuol dire che una volta che si viene ufficialmente ammessi all’esame ci si può considerare salvi e promossi, ma questo costituisce senz’altro una buona parte del risultato.
Nonostante questo, però, la commissione può sempre e in ogni caso avvalersi della possibilità di considerare il candidato non idoneo nonostante l’ammissione e per tanto decidere di bocciarlo proprio al termine degli esami di terza media. Certo, la possibilità è molto rara e soprattutto gli stessi insegnanti cercano sempre di essere un po’ più morbidi nei confronti dei propri studenti (soprattutto perché molto spesso, a giocare brutti scherzi, ci pensa proprio l’ansia e l’agitazione che non ci permettono di rendere esattamente come vorremmo).
In ogni caso, non dimenticate che per potersi considerare salvi e dunque aver ufficialmente terminato gli esami di terza media, bisogna aver superato tutti gli esami con una votazione media e non inferiore ai sei decimi. Qualora, dunque, aveste l’impressione di non essere andati nel migliore dei modi in una delle prove che vi siete trovati davanti, non demoralizzatevi. Piuttosto rimboccatevi le maniche e cercare di colmare quelle lacune con i successivi esami che vi attendono, dimostrando anche la vostra buona volontà oltre che preparazione. Per il resto, non fatevi prendere dall’ansia e tutto andrà per il meglio.