Si può andare in vacanza col reddito di cittadinanza?

Che cosa si può comprare con il Reddito di Cittadinanza (RdC), è possibile utilizzarlo per le spese per la vacanza?

RdC spese consentite
Reddito di Cittadinanza (Foto Adobe – pensioniora.it)

Ci si avvicina al termine dell’erogazione del Reddito di Cittadinanza nella forma avuta dalla sua introduzione nella primavera del 2019. Nuove misure ne prenderanno il posto a partire da settembre con l’avvio del Supporto per la formazione e il lavoro, destinato agli occupabili dai 18 ai 59 anni e successivamente dal gennaio dell’anno prossimo con l’Assegno di inclusione, per le famiglie con soggetti fragili.

Al via dunque una grande rimodulazione e riorganizzazione della prestazione con requisiti di accesso alla misura più stringenti, in particolar modo per gli occupabili. Non che le regole sia attualmente morbide. L’obbligo di sottoscrivere il Patto per il lavoro per esempio o la revoca dell’erogazione dopo il secondo rifiuto dell’offerta di lavoro congrua sono già prevista dalla formilazione attuale. Ma sulla spinta di parte dell’opinione pubblica ci saranno certamente cordoni più stretti per ottenere il beneficio economico destinato alle famiglie.

Reddito di cittadinanza è spendibile per una vacanza

RdC spese consentite
Reddito di Cittadinanza (Foto Adobe – pensioniora.it)

Con gli importi caricati sulla carta spesa del beneficio economico sono possibili solo alcuni acquisti, elencati dalla norma. Le esigenze che possono essere soddisfatte sono quelle essenziali dall’alimentazione, al vestiario, all’igiene personale. Sono ammesse inoltre le spese sanitarie per medicinali e farmaci, per le attività scolastiche, per i libri, per corsi di formazione, per attività di tipo culturale, per cinema e concerti, per le attività sportive.

Il reddito infatti mira anche all’inclusione sociale e alla partecipazione, quindi, di tutti i cittadini alla vita sociale e culturale per quanto possibile. Anche spostamenti e mobilità sono consentiti con la ricarica della carta, si possono infatti pagare abbonamenti al trasporto pubblico, biglietti di treno, si può fare benzina. Con la carta è inoltre possibile pagare l’affitto sfruttando anche quota aggiuntiva destinata a questo fine, per gli aventi diritto.

D’altra parte la norma indica con precisione quali sono le spese e gli acquisti non ammessi con la carta RdC. Si parla dei giochi e delle lotterie che prevedono vincite in denaro e altre utilità; dell’acquisto, noleggio, leasingi di navi e imbarcazioni da diporto; delle spese per servizi portuali; dell’acquisto di armi e proiettili; delle spese per materiale pronografico e per servizi per adulti, non sono ammesse spese per servizi finanziari e creditizi, né le spese per trasgferimento di denaro, né quelle per servizi assicurativi; non sono acquistabili oggetti e preziosi da gioelleria, né da pellicceria; non è possibile fare acqusiti in gallerie d’arte né presso club privati.

RdC si può spendere per le vacanze?

RdC spese consentite
Spiaggia (Foto Adobe – pensioniora.it)

Come si vede l’elenco dei beni e servizi che non possono essere acquistati con la carta è abbastanza nutrito, sono elencati essenzialmente beni di lusso non essenziali. Non compaiono tuttavia nella lista dei costi proibiti, le spese legate alle vacanze, intendendo spese in pensioni e campeggi, in strutture ricettive, in servizi di ristorazione.

Dunque sulla carta è possibile utilizzare la ricarica della ricaricabile RdC per le vacanze e la villeggiatura. Ricordiamo che l’ammontare medio ricevuto dalle famiglie che percepiscono il beneficio, circa un milione di nuclei familiari, ad aprile è stato di 605 euro, secondo i dati forniti dall’Inps. Secondo le stime di Coldiretti-Ixè nel 2022 la spesa per le vacanze degli italiani è stata di 645 euro a testa per qualche giorno di vacanza. Forse la priorità di molti percettori di RdC non sono le vacanze.

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