Non tutti i lavoratori, una volta pensionati, avranno diritto alla tredicesima e alla quattordicesima: i requisiti
Andare in pensione è sicuramente uno dei traguardi principali da raggiungere per ogni lavoratore italiano. Nel nostro Paese, ad inizio 2023, ci sono ben 18 milioni di pensionati che ogni mese ritirano l’assegno pensionistico allo sportello Postale o se lo fanno accreditare direttamente su conto corrente postale o bancario.
La maggior parte dei pensionati sa benissimo che, nel corso dell’anno, il loro assegno aumenta considerevolmente per due mensilità aggiuntive: la quattordicesima e la tredicesima. La prima è erogata generalmente durante il mese di luglio mentre la seconda durante il periodo natalizio. Ma non tutti i pensionati ricevono tredicesima e quattordicesima: vediamo i requisiti per andare in pensione con queste due mensilità aggiuntive.
Partendo dalla quattordicesima, questo è un aiuto economico che spetta ai pensionati che hanno redditi molto bassi ed è erogata partire dal compimento dei 64 anni di età. Per percepire la quattordicesima bisogna percepire i trattamenti pensionistici a carico dell’AGO e delle forme sostitutive, esclusive e esonerative e che non superano le soglie di reddito previste dalla legge.
Generalmente la quattordicesima è pagata ogni anno nel corso del mese di luglio e il suo importo è calcolato e corrisposto in via provvisoria dal momento che si basa sui redditi reali contenuti nella dichiarazione dei redditi di fine anno. Nel dettaglio spetta la quattordicesima ai pensionati ex lavoratori dipendenti con anzianità contributiva fino a 15 anni e gli ex lavoratori autonomi che hanno versato contributi fino a 18 anni percepiscono un importo pari a 437 euro se hanno un reddito annuo che non supera i 10.345,90 euro oppure 336 euro se hanno un reddito fino a 13.994,88 euro annui.
Possono ricevere la quattordicesima anche gli ex lavoratori dipendenti che hanno versato i contributi per un periodo che va da 15 a 25 anni e gli ex autonomi che hanno versato contributi per un periodo compreso tra 18 e 28 anni ricevono un importo di 546 euro per un reddito fino a 10.790,91 euro oppure 420 euro per un reddito annuo fino a 14.079,88.
Ancora, la quattordicesima spetta agli ex lavoratori dipendenti con anzianità contributiva superiore a 25 anni e gli ex autonomi che hanno versato contributi per più di 28 anni hanno diritto ad una somma di 655 euro per un reddito annuo di 10.899,91 oppure 504 euro per un reddito annuo che arriva a 14.163,88.
La tredicesima, o gratifica natalizia, è erogata durante il mese di dicembre ed spetta a tutti i lavoratori dipendenti, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, sia pubblici che privati. Spetta anche ai lavoratori domestici (colf, badanti, baby sitter) e ai pensionati. Non hanno invece diritto alla tredicesima i lavoratori parasubordinati, quelli a progetto, i lavoratori autonomi e nemmeno ai percettori di assegno di accompagnamento.