Eredità anticipata: come si può ottenere e in quali casi

In quali situazioni si possono avere beni e patrimoni come eredità anticipata, vediamo se e quando è possibile

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Donazione (Foto Adobe – pensioniora.it)

Le circostanze che coinvolgono il decesso di una persona sono sempre dolorose ed estermamente delicate. Sono presenti aspetti emotivi e psicologici, quanto materiali e sociai. Non casualmente il Codice Civile dedica numerosi articoli all’argomento proprio per chiarire le componenti connesse alle proprietà, ai diritti e ai doveri dei familiari e di quanti sono chiamati all’eredità dal defunto. Come noto, alla morte di un individuo i suoi beni materiali quanto immateriali ricadono secondo la norma in successione che per poterne godere devono rispettare alcune precise disposizioni e procedure.

Senza entrare troppo nel merito è necessario che gli eredi presentino dichiarazione di successione all’Agenzia delle Entrate e accettino tacitamente o formalmente l’eredità per assumere il titolo di eredi a tutti gli effetti. Infatti esiste anche la posssibilità di rinunciare all’eredità con una dichiarazione formale presso un notaio o depositandola alla cancelleria del tribunale.

La possibilità di un’eredità anticipata per gli eredi?

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Eredità (Foto Adobe – pensioniora.it)

Potrebbe accadere che una persona possa decidere, magari di comune accordo con familiari ed eredi, di lasciare una parte delle sue proprietà, che sarebbe andata in successione, direttamente e in anticipo a chi in futuro sarà il futuro. Ma secondo la legge è ammissibile una procedura del genere? Diciamo immediatamente che la norma vigente non prevede una evenienza simile.

Non è ammesso entrare in possesso dei beni di una persona con un’eredità enticipata, la legge prevede delle precise norme e procedure per questo istituto di diritto civile e l’anticipo dell’eredità non è contemplata dal Codice civile. Ma per aggirare questo ostacolo esistono delle alternative ammesse, pur con delle limitazioni. Parliamo dell’opportunità della donazione dei beni. Questa è ammessa quando si è ancora in vita e consente di lasciare parte dei beni ad un terzo.

La formalizzazione della donazione davanti a un notaio permette di trasferire beni immobili e mobili a un erede prima del decesso della persona. Importante che la persona che decide per la donazione lo faccia in piena coscienza e con volontà esclusiva. Infatti non possono donare gli individui interdetti, gli inabilitatai, gli incapaci naturali e i minori. Ciò significa che una donazione non può essere estorta con al violenza o la forza.

Eredità come comportarsi per donare i propri beni

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Donazione (Foto Adobe – pensioniora.it)

Quindi la donazione deve essere effettuata come un atto pubblico addirittura con almeno 2 testimoni, con la specifica del valore di quento donato e per essere effettiva deve esserci l’accettazione da parte di coolui o colei che riceve la donazione. Quindi questa a grande linee la procedura in cui il notaio ha una funzione centrale. Esistono tuttavia delle situazioni in cui la presenza del notaio non è richiesta.

Si parla delle donazioni di modico valore che non richiedono nemmeno la presenza di testimoni. Il modico valore dipende dalla disponibilità del donante e del destinatario del dono e non è indicato in maniera precisa dalla legge. Poche centinaia di euro, in proporzione a un patrimonio di diverse migliaia, rappresentano di certo una donazione di modico valore e non necessita di un atto pubblico dal notaio.

La donazione è quindi l’unico modo per disporre un trasferimento di beni prima del decesso, una forma di eredità anticipata, purché rispetti le norme e le procedure previste a cominciare dalla presenza del notaio e dei testimoni.

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