Entro il 2024 potremo assistere a un ghiottissimo aumento per quanto riguarda le nostre Pensioni: ecco a quanto potrà ammontare
Non è certo un mistero che, sin dagli ultimi mesi del 2022, siamo contro ogni nostra volontà entrati in una crisi economica che potremmo in un certo senso definire senza precedenti. A causa degli aumenti sui consumi di gas e luce, che hanno fatto slittare le nostre bollette semplicemente alle stelle, e dell’inflazione che ha ormai colpito qualsiasi aspetto del nostro quotidiano, la parola “risparmio” ha assunto per tutti noi delle connotazioni tutte nuove. Oltre a diventare un vero e proprio obiettivo di vita: o si risparmia o si annega a fine mese a causa di tutte le spese che si sono dovute sostenere. Proprio in vista di questo aumento sul caro vita, però, qualcosa potrebbe star adesso cambiamento in meglio.
E’ finalmente arrivato il momento di parlare di una senz’altro più che piacevole e soprattutto positiva notizia: ci riferiamo proprio all’aumento previsto e promesso per quanto riguarda il 2024 delle pensioni. Una notizia, questa, che potrebbe dare a tantissimi pensionati di tirare un tanto agognato e soprattutto fondamentale sospiro di sollievo. Affinché questa notizia si possa concretizzare, tuttavia, bisogna ancora aspettare un po’ e soprattutto bisogna tenere duro per tutta la seconda metà del 2023 che ancora abbiamo davanti: questi incrementi, infatti, si potranno verificare solo a partire dal nuovo anno, ovvero il 2024.
Ebbene sì, non bisogna aspettare ancora molto per poter godere degli aumenti sulle pensioni che renderanno questi stipendi più in linea con il caro vita attuale: con l’inizio del 2024, infatti, tutti coloro che percepiscono delle somme pensionistiche, potranno andare incontro alla possibilità di beneficiare di aumenti ulteriori rispetto a quelli già stanziati e avviati nel corso di questo 2023. Per scoprire in cosa consisteranno questi possibili incrementi non dovere fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.
Secondo quanto stabilito dalla riforma e dai possibili provvedimenti pensati proprio per le pensioni, infatti, sono in arrivo delle modifiche andranno a modifiche gli assegni grazie a una rivalutazione annuale ma anche grazie a dei provvedimenti a cui l’attuale e nuovo governo Meloni sta pensando al momento. Una delle novità di questi ultimi mesi sono state infatti le conclusi pubblicate dai dati Istat, secondo il caro vita al momento è molto più oneroso degli anni precedenti e di quello per cui a cui ormai siamo abituati.
Le prime stime, infatti, fanno pensare a un tasso di inflazione entro la fine dell’anno che potrebbe raggiungere persino il 5,4 per cento: un dato, questo, di cui proprio non si potrà non tenere conto per quanto riguarda le rivalutazioni sulle pensione che scatteranno in particolari sulle pensioni e con importi superiori di qualcosa volte la minima. Inoltre, non è da escludere un ulteriore aumento su degli incrementi già attivi e corrispondenti all’1,5 per cento (che, invece, salirà addirittura al 2,7 per cento per tutti coloro che sono invece over 75). Una delle ipotesi vagliate al momento e più gettonate è quella che prevede, all’interno della riforma fiscale, un’aumento del 23 per cento in cui si andranno ad accorpare ben due fasce di reddito: quelle che vanno fino ai quindici e fino ai ventotto mila euro).