Lo sapevi che, quando si parla dei buoni fruttiferi Poste, sono numerose le soluzioni e i guadagni tra cui poter scegliere? Scopriamoli
Quando parliamo dei buoni fruttiferi, ci riferiamo a una delle tante offerte messe a disposizione da Poste Italiane per tutti i suoi clienti: si tratta senza dubbio di un vantaggio esclusivo e soprattutto che può comportare tantissimi benefit per chi decide di approfittarne: ma quali sono le varie offerte messe a disposizione, con tutte le soluzioni possibili e i conseguenti guadagni? Per scoprirlo, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Come ben sapete, d’altronde, uno dei principali vantaggi dei buoni fruttiferi messi a disposizione da Poste Italiane è proprio quello di avere l’occasione di mettere da parte i propri risparmi avendo però, allo stesso tempo, la possibilità di vederli crescere in modo costante secondo una percentuale pattuita in precedenza. Ma non finisce qui: perché, infatti, è possibile richiedere in qualsiasi momento il rimborso del capitale utilizzato per la formazione del risparmio. Ma ecco, di seguito, quali sono tutte le soluzioni che abbiamo a disposizione.
Il primo dei buoni fruttiferi che vi apparirà senz’altro come molto vantaggioso è quello rappresentato dal “3 anni plus“: perfetto per chi vuole investire fino a tre anni con rendimenti fissi, la flessibilità di rimborso e soprattutto un rendimento annuo percentuale corrispondente all’1,50 per cento sui propri risparmi. Un altro molto gettonato è invece quello del “rinnova”: dedicato a chi ha un buono fruttifero in scadenza entro il 20 Settembre e decide dunque di rinnovarlo anche oltre i tre anni: il rendimento è del 3,25 per cento.
Sempre tra i buoni fruttiferi è molto amato e soprattutto ricerca quello del “3×2”: perfetto per chi vuole investire fino a sei anni, assicura dei rendimenti fissi crescenti e permette una flessibilità di rimborso anche dopo tre anni. Il tasso di crescita è del 2,00 per cento. Tra coloro che vogliono investire a lungo termine è altrettanto valido anche il “Risparmio sostenibile”: lavora sui sette anni, con rendimenti fissi crescente e soprattutto la possibilità di seguire personalmente il proprio andamento: il tasso è corrispondente all’1,50 per cento.