Con il bonus bollette è possibile azzerare le spese e ottenere contanti sui conti correnti, ecco a quali condizioni
Il bonus bollette è una misura che ha consentito a numerose famiglie di affrontare con maggior serenità le spese derivanti dall’aumento dei costi energetici. Il contributo rinnovato con la legge di bilancio 2023 fino al 30 giugno di quest’anno favorisce i nuclei familiari con un numero di figli a carico elevato (4 figli, famiglie numerose) e/o Isee basso, 9.530 euro.
Anche i nuclei familiari con meno di 4 figli e Isee inferiore a 15mila euro delle decurtazioni, sepuur meno vantaggiose. Quindi i nuclei famiiari che presentano una DSU per una qualsiasi prestazione sociale agevolata e risultano in condizioni di difficoltà economica ottengono automaticamente la concessione di bonus sociali energetici.
Le informazioni riguardanti le famiglie sono fornite dall’Inps al Sistema Informatico Integrato che gestisce i movimenti sul mercato energetico. Nel giro di un mese si individua la fornitura intestata a uno dei componenti della famiglia e, se il bonus è ammessibile, il beneficio spettante viene applicato direttamente sulla bolletta, che di fatto risulta ridotta grazie al bonus.
Questa possibilità è nota a tutti i fruitori di questa misura, ma quallo che forse sfugge a molti di essi è la possibilità di sfruttare il surplus in denaro del bonus bollette. Cioè la somma che avanza se il bonus bollette eccede quanto consumato nella fattura, senza necessariamente doverlo utilizzare per la boletta successiva.
Quindi è possibile che il beneficiario si trovi una bolletta con un saldo positivo a suo favore e naturalmente si ritiene che la cifra andrà a coprire parte delle spesse per i consumi della fattura seguente. Ma questa è solo una delle possibilità, esiste l’opportunità di ricevere un rimborso per il surplus positivo. Per ottenere questo si può contattare il numero verde del proprio fornitore e chiedere di ricevere direttamente il saldo positivo sul proprio conto corrente tramite bonifico.
Altra possibilità di ricevere un assegno o un bonifico domiciliato presso un tabaccaio convenzionato Sisal, se la cifra è inferiore ai 500 euro. Quindi le famiglie possono utilizzare la cifra a loro destinata in modi alternativi, magari per coprire altre spese incombenti.