Fate molta attenzione perché proprio oggi c’è una scadenza molto importante da parte dell’agenzia dell’entrate: ecco di cosa si tratta e chi riguarda
Ebbene sì, proprio oggi cade una scadenza molto importante che riguarda alcuni di noi e soprattutto l’Agenzia delle Entrate: è stata infatti fissata per mercoledì 24 maggio, entro le ore dodici della mattina, la data ultima per poter presentare le proprie istanze relative alle esenzioni tributarie e contributive.
A essere interessati in particolar modo da questa scadenza sono nello specifico imprese e professionisti che hanno la propria sede principale o un’unità locale all’interno della Zona Franca.
Scadenza oggi per l’agenzia delle entrate
Per chi avesse bisogno di un piccolo memorandum, quando parliamo di Zona Franca facciamo riferimento a quella zona che comprende diversi comuni italiani: vale a dire il Lazio, l’Umbria, le Marche e per finire l’Abruzzo. In poche parole, parliamo di tutti quei territori che dal 24 agosto del 2016 sono stati colpiti da dei fenomeni sismici susseguiti. Per tutti coloro che, dunque, stanno cercando di ottenere un’esenzione sulle imposte sui redditi, Irap, Imu e anche sui contributi previdenziali e assistenziali, è proprio quella di oggi la data da non dimenticare.
Ma nello specifico, questa scadenza che ha luogo oggi presso l’agenzia dell’entrate, quali esenzioni potrebbe permettere di ottenere ai titolari di imprese e di coloro che hanno reddito di lavoro autonomo? Innanzitutto, ricordiamo che per poter rientrare in questa possibilità è necessario essere regolarmente costituiti e attivi al 31 dicembre del 2021 ed essere già destinatari delle agevolazioni. In ogni caso, l’agevolazione prevista comprende una riduzione del fatturato che corrisponde a circa il venticinque per cento per quanto riguarda il periodo che va da settembre a dicembre del 2016.
A essere invece esclusi da questa agevolazione per cui bisogna presentare la propria documentazione presso l’agenzia delle entrate sono ben tre categorie: coloro che, alla data in cui bisogna presentare istante, svolto un’attività che corrisponde alla categoria F; coloro che al 31 marzo del 2023 hanno usufruito di agevolazioni che non superano il trenta per cento dell’aiuto complessivamente ottenuto; e, per finire, coloro che alla data odierna non hanno restituito le somme dovute a seguito di possibili provvedimenti di revoca.
