Lo sapevi che potresti essere tra i fortunati che ottengono un aumento della proprio pensione? Scopriamo insieme come
Sperare di poter ottenere un aumento della proprie pensione è sempre uno degli obiettivi, oltre che desideri di tantissimi lavoratori o prossimi pensionati: soprattutto se, in particolare, si tiene conto di quelle che sono le più che evidenti e soprattutto sempre più gravose condizioni economiche in cui il nostro paese versa ormai da più di qualche mese. Ebbene, noi di PensioniOra siamo qui per informarvi di quella che, per alcuni, potrebbe senz’altro costituire una più che lieta notizia: per sapere di cosa stiamo parlando, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Insomma, si tratta di una buona notizia che senza dubbio ha tardato non poco ad arrivare a noi nel corso di questo anno che, sin dai suoi primi giorni, si è dimostrato essere come ricco di cambiamenti e tantissime novità. Ora che siamo nel secondo trimestre, ufficialmente, del 2023 possiamo finalmente parlare della possibilità di andare incontro a dei possibili aumenti della propria pensione nel corso di quest’anno. Per sapere di cosa stiamo parlando e chi saranno i fortunati interessati, non dovrete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.
Pensione, in arrivo possibili aumenti per qualcuno
Ebbene sì, sembra incredibile soprattutto in un periodo difficile da un punto di vista economico come quello che stiamo vivendo ormai da qualche mese, eppure non c’è nulla di più vero: per alcune persone, infatti, potrebbe realizzarsi la possibilità ormai sempre più concreta di ottenere un aumento sulla propria pensione. Questo, in particolare, sarà reso possibile proprio dalla possibilità di vedersi riconosciuti tutti quelli che sono i propri diritti inespressi.
Si tratta, per quanto riguarda i diritti inespressi della propria pensione, di tipologie specifiche di diritti che spettano proprio al pensionato ma che devono essere richieste personalmente. Per poter rientrare in questa opportunità, però, e secondo quanto stabilito dalle norme in vigore al momento, bisogna avere una pensione al momento che non supera i 750 euro al mese.
Se si rispetta questo requisito fondamentale, allora non si dovrà fare altro che presentare una domanda presso l’INPS o, in alternativa, rivolgersi o ai Patronati o ancora al Caf. Alcuni esempi di diritti inespressi, che potrebbero ora essere riconosciuti all’interno della pensione, sono la quattordicesima mensilità, l’integrazione al trattamento minimo, le maggiorazioni sociali, gli assegni familiari, le prestazioni per invalidi civili o ancora la pensione di cittadinanza.