Pochissimi giorni ancora e si potrà iniziare ad effettuare la sottoscrizione per l’offerta che favorisce un ottimo rendimento su questo tipo di somme
Alcuni momenti storici, più di altri, non si fanno scrupoli a lanciare una morale quando una storia – quella della ennesima crisi economica che colpisce i tempi e l’attualità – assume una narrazione drammatica, specialmente per una bella fetta di famiglie. Si sta parlando dell’importanza dei risparmi, delle somme messe da parte da singoli individui, oppure da genitori che vogliono stare tranquilli rispetto agli imprevisti, al futuro proprio o dei figli.
Sotto questo aspetto, puntualmente suscettibile delle dinamiche (anche) internazionali dettate dalla speculazione dei mercati e della finanza globale, occorre affidarsi a strumenti solidi, sicuri sebbene il ridotto margine di rischio, se non nullo, non ricambi con la restituzione di una sorprendente rendita, Ma non è detto, se rapportata alla fiducia di istituti garantiti e dai loro strumenti di consolidato affidamento.
Se si parla di consolidata fiducia dei clienti, di affidarsi senza rischi a determinati strumenti di gestione, allora il riferimento non è certo casuale: il pensiero va subito alle Poste Italiane, la cui lunga storia ha determinato un rapporto inscindibile con la gran parte degli italiani. Sarebbe bene dire, appunto, delle famiglie italiane. Grazie alla storica concessione statale, il punto di forza del Gruppo risiede indubbiamente nella gestione dei risparmi.
Piccole o medie somme possono essere impegnate per un certo termine (breve, medio o lungo) grazie a due strumenti finanziari divenuti iconici: i buoni fruttiferi e il libretto dei risparmi. Le famiglie possono depositare i loro importi così faticosamente raccolti, protetti innanzitutto dalla garanzia sul rischio del capitare offerta da Cassa Depositi e Prestiti. Con i buoni si può decidere si immobilizzare delle somme anche per un tempo piuttosto breve approfittando di momentanei tassi d’interesse di notevole rilevanza.
Se il libretto postale appare più come un salvadanaio, con la versione dematerializzata del Libretto Smart è possibile associare con rapidità i propri risparmi ad occasioni temporanee altrettanto importanti di rendita. L’esempio di questi giorni è rappresentato dall’Offerta Supersmart, che dal prossimo 23 maggio darà l’opportunità di approfittare di un tasso di interesse più elevato, per somme accantonate a partire da mille euro. La tipologia disponibile è la Supersmart 180 giorni, in grado di produrre su questa breve durata un tasso di interesse annuo a scadenza pari a 1,50%. Le somme sono ovviamente prelevate dal Libretto Smart che per chi non ne è in possesso, occorre che ne apra uno. Tale offerta è attivale dal sito delle Poste Italiane, dall’app BancoPosta o recandosi presso l’ufficio postale.