In questo periodo servono come il pane sul fronte della presentazione dei redditi; sono gli operatori impiegati nei CAF. Ecco come entrare a farne parte
Maggio rappresenta soltanto il mese di ufficializzazione del principale adempimento a carico del contribuente italiano, ovverosia la presentazione della dichiarazione dei redditi. Già nei mesi precedenti, specialmente chi ha un nucleo familiare a carico è impegnato a raccogliere tutti i giustificativi delle spese sostenute per proprio conto o dai componenti a suo carico, oggetto delle relative detrazioni.
La detraibilità in dichiarazione consente di ottenere il rimborso parziale del cosiddetto credito d’imposta maturato, che può avvenire con una rateazione in busta paga, nel caso dei lavoratori dipendenti, oppure direttamente sul cedolino INPS dei pensionati. Nella fattispecie, le spese che hanno la rilevanza in oggetto sono, tra le altre: le spese medico-sanitarie, il costo dell’abbonamento al trasporto pubblico, le spese scolastiche e i costi universitari, le spese funebri e i costi per l’iscrizione alle attività sportive.
Per i contribuenti con una situazione reddituale piuttosto semplificata, vi è l’opportunità nel mese corrente di presentare il modello 730 precompilato dall’Agenzia delle Entrate: l’invio di eventuali 730 rettificati, o comunque la sottoscrizione e l’inoltro dei modelli scaricati dal sito dell’agenzia possono avvenire entro il termine ultimo del 31 maggio 2023. Coloro che sono impegnati con la compilazione che include le spese detraibili, la scadenza è quella di fine giugno.
Come ciascun contribuente sa, la compilazione è a suo carico, cioè un suo diretto impegno. Ma pochi sanno davvero destreggiarsi tra le caselle da compilare, e la lista completa dei dati da fornire. D’altronde l’errore, anche quando è involontario e in buona fede, comporta sanzioni amministrative piuttosto pesanti. Allora è più facile affidarsi ad un commercialista, o al più economico servizio di patronato di un CAF.
Nei CAF si trovano esperti in contabilità che prestano servizio presso un sindacato. In realtà, come si diventa operatori in un CAF? Esistono – non poteva essere altrimenti – dei corsi online per la formazione di impiegati. Non solo: se ne trovano molti a gratis. Possono cogliere quest’opportunità di lavoro sia disoccupati sia inoccupati. Il corso indetto da Nuove Frontiere Lavoro, in collaborazione con l’ente di formazione “Idee Insieme” ha lanciato il termine d’iscrizione al 31 maggio 2023. Il corso comprende l’acquisizione delle competenze per l’assistenza fiscale ai cittadini, dalla compilazione delle pratiche telematiche all’accesso ai benefici previsti dalla legge. Basta un PC/portatile/tablet con webcam e microfono, ed una connessione stabile a internet per accedere ai principi del sistema tributario italiano, al calcolo delle imposte sui redditi, ai diritti e doveri dei lavoratori in somministrazione; all salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Per candidarsi occorre cliccare su “Candidati al corso” sulla pagina di Idee Insieme.