Ebbene sì, dopo tanto tempo arriva finalmente una più che lieta notizia: si può adesso parlare del buono spesa, ecco cosa sappiamo
È una vera e propria manna dal cielo quella domanda cui vogliamo parlarvi oggi noi di PensioniOra, e che potrebbe finalmente ridare un po’ di speranza a tutti coloro che ormai avevano cominciato a mettere ogni fiducia da parte. Per chi si stava già aspettando, dunque, un’estate di difficoltà e sacrifici, è bene ricordare che non è mai davvero detta l’ultima parola ed è per questo motivo che noi oggi siamo qui per parlarvi del buono spesa.
Si tratta senza dubbio di un aiuto molto comodo, interessante e fondamentale soprattutto per le famiglie italiane con figli a carico. Ma anche per tutti coloro che, da quando l’inflazione si è diffuso ormai a macchia d’olio nel nostro quotidiano arrivando a intaccare persino il settore dell’alimentare, hanno fatto del risparmio un vero e proprio credo personale. Nonostante non sarà sufficiente a migliorare del tutto la situazione critica in cui purtroppo versiamo a Susa della crisi economia, non abbiamo dubbi che l’arrivo imminente del buono spesa permetterà a tantissime persone di tirare un vero e proprio sospiro di sollievo.
Spesa, ecco come fare per poterlo ricevere da giugno
La notizia del suo rinnovo ha certamente fatto ben sperare tantissime di noi e soprattutto ha permesso la diffusione di un senso di speranza e fiducia verso un futuro che, almeno nel corso degli ultimi mesi, c’è sembrato quasi essere irraggiungibile. Nel suo piccolo, infatti, il buono spesa che avremo l’opportunità di ottenere dal mese di giugno ci permette finalmente di vedere la luce infondo a questo tunnel di disillusione economica.
Ma chi, nello specifico, avrà la possibilità di godere di questo ghiottissimo buono spesa? Innanzitutto, come prima cosa, vi ricordiamo l’importo: questo corrisponderà infatti a ben 382,50 euro. Ma vediamo adesso quali sono i requisiti richiesti per poterlo ottenere.
Come prima cosa non bisogna sottovalutare il proprio ISEE, il quale non deve essere superiore ai quindici mila euro. In secondo luogo non bisogna percepire altre forme di sussidio o contributo economico, come possono essere ad esempio l’RdC, la Naspi o altri. E per finire bisogna tenere a mente che, a poter ottenere il buono spesa, è un solo membro per nucleo familiare.
