Quale possibilità possono sfruttare i coniugi nella presentazione della dichiarazione dei redditi, di cosa si tratta
I contribuenti italiani sono entrato nel vivo della stagione della presentazione dei redditi, con il modello precompilato presente nelle pagine del sito dell’Agenzia delle Entrate. Partendo da questo documento, aggiornato con una gran mole di dati introdotti dal Fisco è possibile già provvedere all’invio della propria dichiarazione.
Si tratta di un notevole passo avanti verso la semplificazione delle procedure fiscali cui devono prestare attenzione i cittadini, facilitando anche il lavoro dei professionisti abilitati o dei Centri assistenza fiscale (Caf) eventualmente chiamati ad intervenire per modifiche da apportare al modello precompilato. Tra le semplificazioni possibili esiste anche quella del modello congiunto. Vediamo di che cosa si tratta.
Diciamo subito che i coniugi sposati hanno l’opportunità di spedire al Fisco la dichiarazione attraverso il modello congiunto. Questa possibilità si ha se la coppia ha intenzione di liquidare le imposte mediante il sostituto d’imposta di chi effettua la dichiarazione dei redditi. Il modello congiunto è conveniente quando solo uno dei due coniugi ha un sostituto d’imposta che possa versare o liquidare eventuali rimborsi o ritenute.
Per presentare il modello congiunto occorre dichiarare esclusivamente redditi da lavoro dipendente, lavoro autonomo senza partita iva, redditi da capitale, da terreni e fabbricati, redditi assoggettabili a tassazione separata. Gli interessati devono essere sposati o uniti civilmente. I vantaggi del modello congiunto sono essenzialmente 2: per prima cosa è possibile avvalersi di un’unica consulenza per entrambi i coniugi, con un risparmio sulla spesa.
Poi il coniuge senza sostituto d’imposta è possibile avvalersi di quello dell’altro coniuge, avendo la possibilità di ottenere eventuali crediti con maggior rapidità, mediante un solo sostituto d’imposta. Questo vale anche per i debiti che vengono liquidati direttamente sulla busta paga di uno dei due. Con il modello congiunto uno dei coniugi risulta a carico dell’altro, con un’unica busta paga su cui confluiscono debiti e crediti.
Sono escluse dalla possibilità di presentare il modello congiunto le coppie conviventi, chi presenta la dichiarazione con il modello Redditi PF e quelle che presentano il 730 per minori e incapaci. Inoltre non è possibile presentare il modello congiunto in caso di morte del coniuge prima della dichiarazione dei redditi.