E’ in arrivo un importante cambiamento per quanto riguarda l’assegno unico: alcune persone potrebbero riceverlo a fine mese
Come ben sapete, non è certo un mistero che ormai da qualche mese siamo stati letteralmente assorbiti o a dir si voglia investiti da una vera e propria nube di cambiamenti e novità che, anche adesso che stiamo per entrare nel secondo trimestre del 2023, non vuole proprio lasciarci in pace. Dopo aver a lungo parlato dei possibili cambiamenti in merito al Reddito di Cittadinanza e soprattutto della Naspi, secondo quanto indicato nel Decreto Lavoro, è arrivato ora il momento di soffermarsi in particolare sull’assegno unico.
Ebbene sì, perché da questo 2023 non sembrano esserci né vinti né vincitori: insomma, nessuno può dirsi davvero salvo da questa ondata di profondi cambiamenti che sembrano non volersi arrestare molto presto. Proprio per questo motivo noi di PensioniOra siamo qui oggi per parlarvi di una novità molto importante che potrebbero interessare ognuno di noi per quanto riguarda proprio la ricezione di queste somme per molti indispensabili e a dir poco fondamentali. Per scoprire cosa sta succedendo, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi: ecco tutto quello che vi serve sapere.
Assegno unico, da oggi sempre a fine mese: ecco chi
Ebbene sì, siamo qui oggi per parlarvi di alcuni aspetti molto importanti e che potrebbe influire non poco nei vostri piani futuri e nella vostra gestione delle somme inerenti all’assegno unico universale. Stiamo parlando proprio delle tempistiche stabilite dall’INPS per quanto riguarda l’invio e la ricezione dei pagamenti: ecco, infatti, cosa bisogna sapere.
A dover aspettare tutto il mese prima di poter godere delle somme elargite ogni mese dall’assegno unico, sarà una categoria specifica di persone. Stiamo parlando di tutti coloro che hanno inoltrato la propria domanda di adesione a partire dal mese di marzo: l’INPS infatti metterà in atto una diversificazione per quanto riguarda la ricezione del sussidio e dividere i percettori in ben due categorie.
Da un lato ci saranno coloro che si sono mossi per tempo e sono anzi stati anche fin troppo veloci nel presentare la propria domanda per l’assegno unico: dunque, tutti coloro che avevano concluso la propria documentazione entro il mese di febbraio, i pagamenti arriveranno sempre tra la seconda e la terza settimana del mese. Tutti gli altri dovranno invece aspettare qualche giorno in più, ovvero gli ultimi giorni di ogni mese, proprio per la decisione di proseguire i pagamenti secondo un ordine di precedenza nelle iscrizioni.