Bisogna ricordare un particolare, alcuni pensionati Inps potranno ricevere fino a 1.500 euro in più per la loro pensione
Alcuni pensionati riceveranno a dicembre un extra mai avuto finora, potranno avere fino a 1.500 euro in più nella loro rata pensionistica. Considerando l’attuale situazione economica è una bella sorpresa e un supporto molto utile per affrontare spese e rincari. Non casulamente le parti sociali e le forze governative stanno provando a riformare l’intero sistema previdenziale che offre poche garanzie per molti pensionati attuali e soprattutto futuri.
Lo sforzo di elevare le pensioni più basse con le perequazioni periodiche e tutte le possibilità di incremento dell’assegno mensile per le pensioni più basse danno risultati spesso parziali e quindi va sfruttata ogni opportunità offerta dall’attuale sistema, anche se nno del tutto soddisfacente.
Tra i meccasmismi in vigore per consentire l’anticipo dell’età pensionistica che con la riforma Fornero è stata innalzata ad almeno 67 anni e 20 di contributi pur con numerose eccezzioni, esiste anche l’Ape sociale, indirizzata a diverse categorie di lavoratori impegnati in attività particolarmente dure e faticose.
Si tratta di un anticipo pensionistico, un’indennità a carico dello Stato, non della pensione vera e propria e si raggiunge a 63 anni di età e un’anzianità contributiva tra i 30 e i 36 anni. L’Ape sociale è versata per sole 12 mensilità l’anno, non gode di maggiorazioni sociali, di rivalutazioni per l’inflazione, di integrazioni al trattamento minimo, non è reversibile ai superstiti e quindi cessa in caso dimorte del titolare.
L’importo della rata mensile è calcolato al momento dell’accesso alla prestazione (se l’importo è più basso di 1.500 euro) o al massimo a 1.500 euro se l’importo risulta superiore. In più al beneficiario non spettano gli Assegni per il nucleo familiare (Anf), né la contribuzione figurativa. Insomma emergono delle limitazioni notevoli per chi la sceglie.
L’Ape sociale scade al compimento del’età prevista per la pensione di vecchiaia che comunque andrà richiesta con specifica domanda. Proprio chi entra in pensione troverà una gradita sorpresa alla quale non era abituato. Infatti come detto l’Ape sociale non dà diritto alla tredicesima, ma chi ha iniziato con la pensione di vecchiaia la troverà nel mese di dicembre.
E per coloro che incassavano con l’Ape sociale il massimo, cioè 1.500 euro, la tredicesima raggiungerà quasi quella somma, considerando la tassazione e le addizionali cui è sottoposta. Comunque una gradita sorpresa.