Stanno per arrivare i bonifici relativi al pagamento dell’Asegno unico e universale, ecco i particolari da tenere a mente
Si avvia un periodo di intenzse attività per l’Inps, infatti sono in programma nei prossimi giorni gli accrediti di numerose prestazioni di carattere economico a carico dell’Istituto di previdenza. Tra queste val la pena di ricordare l’Assegno unico e universale, la misura a favore di natalità e genitorialità, erogata in rapporto alla documentazione Isee presentata.
Si calcola che le famiglie interessate dalla misura siano oltre 5 milioni per un totale supeiorre agli 8 milioni di figli fino al ventunesimo anno di età, se fiscalmente a carico. L’Assegno unico unifica tutte le precedenti prestazioni per prole, con l’eccezione del bonus asilo nido. Ma vediamo i pagamenti in arrivo.
Come detto in arrivo i pagamenti per questa prestazione proprio in questi giorni. I primi beneficiari degli accrediti saranno i percettori di Assegno unico su Reddito di Cittadinanza, in attesa del pagamento di somme arretrate o del primo versamento. In questo caso l’ammontare previsto dell’Assegno è una sorta di integrazione automatica per quanti ne hanno diritto e viene erogata direttamente sulla carta.
Già martedì 16 ci saranno i primi versamenti per questi beneficiari. Successivamente partiranno i versamenti su Iban per la prestazione su domanda. I bonifici sono preventivati nei giorni giovedì 18 e venerdì 19 maggio. Ma occorre fare un po’ di attenzione. Infatti chi attende arretrati dal mese di aprile, dovrebbe avere buone notizie proprio a partire dal venerdì 19 maggio con l’accredito delle somme spettanti.
Invece chi ha avuto delle modifiche nell’importo da ricevere per variazioni Isee o per cambiamenti nei requisiti anagrafici dei beneficiari dovrà attendere la settimana prossima. A partire dal giorno 22, stando ai calendari presentati proprio dall’Inps. Quindi per tutti i nuclei familiari l’attesa del benefico sta per concludersi a breve.
Ricordiamo tuttavia di controllare il fascicolo personale dell’utente che ha richiesto la prestazione per avere sotto controllo la prestazione. L’accesso si effettua con credenziali Spid, Cie e Cns e resta il metodo più attendibile di avere informazioni. Non resta che attendere i versamenti e verificare la corrispondenza delle informazioni fornite dall’INpos sui propri calendari di pagamento.