Ricette, aiuti e disabili: come cambia la sanità col nuovo decreto

In arrivo importanti e nuovi cambiamenti per quanto riguarda la sanità: ecco le modifiche per aiuti e disabili, scopriamole

Ricette, aiuti e disabili (Foto Adobe – pensioniora.it)

Sin dai suoi primi momenti, il nuovo anno si è dimostrato come un anno ricco di cambiamenti e novità, caratterizzato sin da subito da un vero e proprio vortice di scosse di assestamento: tra i tanti aspetti che, in particolare, sono in procinto di subire una variazione non possiamo non citare all’interno del nuovo decreto tutto quello che è previsto per la Sanità. Se anche voi siete curiosi di scoprire cosa sta per cambiare, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra: ecco, dunque, tutto quello che vi serve sapere.

Proprio in questi ultimi giorni, infatti, il consiglio dei ministri si è riunito e ha approvato il decreto Semplificazioni: sono state decise, in merito al nuovo decreto legge, tutta una serie di importanti novità che avranno a che fare proprio con il tema della salute e in modo più specifico nell’ambito della sanità. Ecco dunque tutto quello che cambierà e soprattutto a cui dovremo far fronte a breve: per saperne di più, continuate a leggere insieme a noi di PensioniOra.

Sanità in cambiamento, ecco cosa succederà

Ricette, aiuti e disabili (Foto Adobe – pensioniora.it)

Al centro dei più recenti cambiamenti che troveremo all’interno del nuovo decreto legge troviamo proprio l’importantissimo e soprattutto cruciale tema della salute e più nello specifico dell’organizzazione della sanità. Innanzitutto, uno dei primi punti che subirà una modifica di un certo spesso è proprio quello che riguarda le ricette: queste infatti diventeranno unicamente elettroniche, in modo definitivo e soprattutto permanente sia per quanto riguarda quella rossa che quella invece bianca.

In questo modo, dunque, si riuscirà a rendere senz’altro il settore della sanità più pratico, veloce e comodo sia per i cittadini che per i medici stessi che magari devono fare più passaggi da uno studio all’altro, o tra le varie farmacie. Da non sottovalutare, inoltre, alcune misure prese proprio in merito ai cosiddetti pazienti cronici: per loro, infatti, la ricetta dematerializzata avrà la validità di un anno, permettendo loro inoltre di fare scorta di farmaci anche per trenta giorni.

Infine, nell’ultimo punto dei cambiamenti previsti per la sanità, troviamo proprio alcune novità che riguarderanno proprio i disabili: un’accelerazione dei tempi, una riduzione degli oneri amministrativi a carico dei cittadini ma anche dei casi di accertamenti fisici.

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