Ecco quali procedure devono seguire gli anziani per il rinnovo della patente, che cosa prevede la normativa
La patente di guida rappresenta anche per una persona anziana una possibilità di autonomia e di svago, oltre che uno strumento di occupazione e attività per professione e impegni. E proprio per molti anzini la possibilità di guidare ha un significato particolare che va oltre all’utilità del documento.
Si tratta di spostarsi e di viaggiare per necessità o svago senza dipendere da nessuno e in piena indipendenza. Questo è un tratto psicologico da non sottovalutare per il benessere di una persona anziana. Senza sottovalutare un altro aspetto. Ormai anche superati i 70 anni, e perché no se in buone condizioni, gli 80 si possono svolgere numerose attività, considerando il miglioramento delle condizioni di salute di molti anziani.
Rinnovo patente anziani, come si svolge
La patente di guida, come noto, non si prende una volta per tutte. Periodicamente per valutare di aver mantenuto nel tempo i requisiti necessari per condurre in sicurezza un veicolo, è necessario affrontare dei test medici. Esiste infatti una scadenza sul documento di guida e per evitare sanzioni pesanti, qualora a un controllo emergesse un’omissione del genere, è necessario provvedere al suo rinnovo.
Il rinnovo della licenza di guida prevede una visita medica per verificare le capacità visive, d’udito e in genere psicofisiche del guidatore, per confermare quindi l’idoneità alla conduzione di veicoli. Le visite si possono svolgere presso un medico indicato dalla ASL o direttamente presso un’autoscuola che offre questo servizio ai suoi clienti direttamente in sede. In caso di incertezze la decisione spetta alla commissione medica locale.
Nel caso emergessero dei problemi, la guida potrebbero essere sottoposta ad alcune limitazioni. La più comune è l’uso degli occhiali, ma ve ne sono altre come l’utilizzo di strumenti acustici, il divieto di guida in orari serali o notturni, il divieto di spostarsi alla guida oltre un determinano numero di chilometri dalla propria residenza, il divieto di superare delle limitazioni di velocità.
La periodicità del rinnovo dipende dall’età del patentato: fino a 50 anni di età ogni 10 anni, tra i 50 e i 70 il rinnovo c’è ogni 5 anni, tra i 70 e gli 80 i test si effetuano tra ogni 3 anni, oltre gli 80 anni la visita c’è ogni 2 anni.
