Sorpresa per alcune persone che, con il nuovo RdC, potranno passare da 350 euro a ben 1000: ecco in che modo
E’ arrivato finalmente il momento di parlare in modo più chiaro e soprattutto deciso della nuova modalità del Reddito di Cittadinanza a cui dovremo abituarci entro il 2024. Come ben sapete, infatti, l’RdC si è trovato al centro di una vera e propria tormenta di cambiamenti e novità da quando il nuovo anno, il 2023, ha avuto inizio a causa soprattutto degli obiettivo del nuovo Governo Meloni che non nasconde il desiderio di riuscire a eliminare del tutto questo aiuto economico che ci accompagna ormai dal 2019.
Dopo tanto tergiversare e soprattutto valutare in questi primi mesi dell’anno, che sono stati per tanto una vera e propria burrasca per tutti i percettori dell’RdC, sembra che adesso si sia finalmente arrivati a una conclusione definitiva e soprattutto a una nuova versione del Reddito di Cittadinanza. Quest’ultimo verrà infatti bipartito in ben due fasce con requisiti e riferimenti molto più specifici e settoriali, ma la cosa più importante è senza dubbio l’esclusione entro il 2024 di tutti i cosiddetti occupabili.
Ebbene sì, il nuovo RdC si presenta sin da subito implacabile nella divisione tra i cosiddetti occupabili, che si vedranno ridurre le mensilità e anche gli importi fino a una totali abolizione di questo aiuto economico, e i non occupabili (con particolare inserimento anche delle famiglie cosiddette fragili, ovvero con al suo interno membri minorenni, disabili o ancora con età superiore ai sessant’anni).
Per quanto riguarda invece gli occupabili, a partire dal primo settembre e solo per sette mesi potranno godere di un sussidio di soli trecento cinquanta euro valido come “Supporto per la formazione e per il lavoro“. Attenzione però, perché anche se nulla sembra andare per il verso giusto proprio per gli occupabili, ovvero coloro che hanno tra i diciotto e i cinquantanove anni e sono considerati idonei al reintegro nel mondo del lavoro, potrebbe ugualmente esserci una piacevole sorpresa anche per loro.
Proprio loro, infatti, avranno la possibilità di richiedere un “Assegno di inclusione“, vale a dire una forma di sussidio al nuovo RdC personale e che può essere richiesto anche da più componenti all’interno della stessa famiglia dal valore di mille euro al mese, ma anche eventualmente di più.