Agenzia Entrate, bonus Irpef da 1.200€: chi può averlo

Sarà l’Agenzia stessa a distribuire gli importi da erogare nei confronti di questi beneficiari, ma soltanto dopo la presentazione di questa documentazione

Busta paga (Foto Adobe – pensioniora.it)

Il mede di maggio, e a maggior ragione il prossimo, è il mese che vede l’Agenzia delle Entrate coinvolta in un intenso e rigoroso lavoro fiscale che chiama in causa tutti i contribuenti. Come è noto, dallo scorso 1° maggio si sono aperte le finestre telematiche che consentono l’accesso al modello 730 precompilato in vista della presentazione della dichiarazione dei redditi.

Di fronte al termine, vi è una quindicina di giorni per provvedere ad eventuali rettifiche del modello precompilato che, si presume, rispetto ad una condizione fiscale piuttosto semplice non contenga palesi inesattezze, se non lievi errori; una volta corretto e sottoscritto, il modello va di nuovo inoltrato per via telematica entro il 31 maggio. Per gli altri contribuenti alle prese con la normale integrazione integrata degli allegati relativi alle spese detraibili, la scadenza è a fine giugno.

Agenzia Entrate, bonus Irpef da 1.200€: chi sono i beneficiari

Bonus Irpef (Foto Adobe – pensioniora.it)

Nell’ambito dei lavoratori dipendenti, il Fisco ha comunicato alcune interessanti novità. Innanzitutto, il tema è quello dell’IRPEF. Occorre ricordare che tale imposta è versata di tasca propria dai lavoratori autonomi; per la popolazione che riceve una busta paga, è il datore di lavoro che trattiene l’IRPEF dallo stipendio, assieme alle addizionali regionali e comunali; questo perché il datore rappresenta l’azienda che a sua volta costituisce il sostituto d’imposta.

Presentando la dichiarazione dei redditi, questi lavoratori concorreranno a ricevere un rimborso qualora abbiano versato più del dovuto. Questo rimborso verrà elargito tramite la busta paga stessa. Oltre al recupero delle detrazioni, per coloro che hanno un reddito a partire da 8.176 euro di reddito, entrando nel primo scaglione di tassazione, ossia quello pari al 23%, si può ottenere anche il riconoscimento del Bonus IRPEF.

Al pari delle ritenute non operate, tale bonus non viene restituito dal datore di lavoro, bensì dall’Agenzia delle Entrate. L’importo del bonus è pari a 1.200 euro, ricevuto dai lavoratori con un reddito fino a 28mila euro. Fino alla soglia reddituale di 15mila euro, lo si riceve senza decurtazioni, nella misura del 100%, purché l’imposta lorda sia superiore alla detrazione dedicata al lavoro dipendente. C’è da sottolineare che se il contribuente non deve versare gli importi IRPEF, non può recuperare né il relativo bonus né il contestuale taglio del cuneo fiscale contributivo.

 

 

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