Molti percettori del Reddito di Cittadinanza stanno ricevendo in questi giorni una ricarica straordinaria: ecco chi e perché
Il primo maggio ha rappresentato senza ombra di dubbio uno spartiacque per quanto riguarda la misura del Reddito di Cittadinanza. Il nuovo DL Lavoro approvato dal governo Meloni ha infatti cambiato drasticamente la misura introdotta dal governo Conte nel 2019 come misura di sostegno al reddito ed introduzione al mondo del lavoro.
A partire dal mese di settembre, infatti, il RdC sarà scisso in due e andrà a coprire, con importi, durata e modalità differenti i nuclei familiari in cui sono presenti gli occupabili e i nuclei familiari con minori, over 60 e disabili. Si prospettano dunque grandi cambiamenti per i beneficiari in vista a partire dai prossimi mesi.
Reddito di Cittadinanza, ricarica straordinaria in arrivo: ecco per chi
Nonostante questa novità, fino a settembre la misura continuerà ad essere percepita normalmente e allo stesso modo per tutti coloro che soddisfano i vari requisiti governativi. In questi giorni, poi, molti beneficiari del RdC stanno ricevendo anche una ricarica straordinaria sulla carta: vediamo il perché.
A ricevere una ricarica extra sulla carta del Reddito di Cittadinanza sono coloro che ricevono l‘Assegno Unico Universale integrato proprio al Reddito. C’è da sottolineare, però, che non si tratta dell’Assegno Unico su RdC di metà maggio giunto in anticipo, né del pagamento di fine aprile arrivato in ritardo.
La ricarica inviata a questi percettori dall’INPS riguarda i vari conguagli, ovvero tutte le mensilità che, nei mesi scorsi, l’INPS non ha saldato o ha saldato solo in maniera parziale. Nel dettaglio l’INPS sta effettuando il saldo delle mensilità dei mesi di marzo ed aprile dello scorso anno per quanto riguarda la ricarica dell’Au sul Reddito di Cittadinanza.
A ricevere la ricarica sono tutti coloro che non avevano presentato il modulo RdC-Com/Au, necessario per poter continuare a ricevere i due benefici. L’accredito dei conguagli è avvenuto nel corso della giornata del 3 maggio e continuerà anche nei prossimi giorni. Si tratta di una buona notizia, dunque, per tutti coloro che avevano dimenticato di inviare il modello lo scorso anno e che, finalmente, potranno avere i conguagli.