Ci sono dei bonus al merito per la maturità 2023, ecco quali sono le possibilità da sfruttare per li studenti
Si avvicina la fine della scuola e con essa gli esami di stato o la maturità, come si diceva un tempo. Di certo un momento molto importante nella vita di tutti gli studenti che può segnare la fine della stagione dello studio e dell’istruzione e l’inizio di quella del lavoro. Un passaggio quindi molto delicato che coinvolge tutta la famiglia con progetti e speranze, ma anche con ansia e preoccupazione.
Gli studenti si preparano da mesi a questo appuntamento e queste ultime settimane di scuola sono dedicate proprio alla preparazione di quel momento. Tra l’altro quest’anno si torna alle due prove scritte seguite dal colloquio, pur tenendo conto delle difficoltà dell’ultimo triennio.
Anche quest’anno i nati nel corso del 2004 che quindi hanno compiuto 18 anni nel 2022, potranno richiedere il cosiddetto bonus cultura. Si tratta di un’agevolazione economica dell’ammontare di 500 euro destinata ai diciottenni per incentivare la cultura. Un vero e proprio bonus con il quela poter acquistare libri, biglietti per rappresentazioni teatrali, cinematografiche e spettacoli dal vivo, titoli di ingresso per musei, esposizioni e avvenimenti culturali, corsi di lingua, abbonamanti a quotidiani e riviste.
Basta registrarsi al sito 18app.italia.it entro il 31 ottobre di quest’anno. Ma con il prossimo anno saranno in vigore nuovi bonus che prenderanno il posto dell’attuale. Si parla di Carta della cultura e Carta del merito, del valore di 500 euro ciascuna e cumulabili. La prima sarà riservata a quanti compiranno 18 anni nel corso del 2023, con Isee familiare inferiore a 35mila euro. La seconda, invece, non avrà limitazioni di reddito e sarà destinata a tutti gli studenti che superano l’esame di stato con la valutazione di almeno 100/100.
La Carta del merito sarà attiva a partire dai nati nel 2005, che compiranno 18 anni nell’anno in corso quindi, che raggiungeranno il massimo della votazione nella maturità. Potrà essere richiesta entro il compimento dei 19 anni e sarà utilizzabile per l’anno successivo al conseguimento del diploma. Non resta che attendere i decreti attuativi dei due nuovi bonus, per conoscere le procedure di richiesta, e ottenere il massimo dei voti all’esame di stato.