Molti percettori del Reddito di Cittadinanza stanno ricevendo un messaggio da parte dell’INSP: rischiano la sospensione della misura
La tematica del Reddito di Cittadinanza è stata sin dalla sua introduzione molto discussa, soprattutto dalle forze politiche di centro – destra. La misura di sostegno al reddito e di introduzione al mondo del lavoro, introdotta dal governo Conte nel 2019, non è mai infatti piaciuta alla destra che, una volta salita al governo, ha deciso prima di rimodulare la misura e poi di sospenderla definitivamente.
Il governo Meloni, infatti, attraverso apposta Legge di Bilancio 2023 ha prima optato per una modifica sul RdC: per l’anno in corso potrà essere erogata per tutti gli occupabili per soli 7 mesi e senza la possibilità di rinnovo. A partire dal 1° gennaio 2024 il RdC lascerà il posto alla GIL, la garanzia per l’inclusione lavorativa.
In questo clima di cambiamenti per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza, molti percettori stanno andando incontro a brutte notizie. Mentre erano in attesa della ricarica del mese di aprile, una parte di percettori ha avuto una comunicazione da parte dell’INPS che riguarda la sospensione della misura.
I percettori interessati alla sospensione del RdC stanno ricevendo delle notifiche o via SMS sul proprio cellulare o direttamente sul loro Fascicolo Previdenziale. La notizia non è delle migliori: l’INPS comunica di sospendere i pagamenti della misura in attesa di accertamenti dovuti principalmente al mancato invio del modello RdC Com Esteso e non solo.
“Domanda RdC sospesa per verifica nucleo il 12.04.2023: sarà oggetto di un controllo con amm.comunale con esito istruttorio dopo 60 gg dal blocco” – questo il testo del messaggio che stanno ricevendo i percettori interessati. Oltre che il mancato invio del modello RdC Com Esteso, l’INPS comunica anche che sono in coso accertamenti sul nucleo familiare che coinvolgono anche le amministrazioni comunali interessate.
A causa di questi controlli gli interessati non riceveranno la ricarica del RdC relativa al mese di aprile. I problemi, però, potrebbero non finire qui dal momento che controlli sulla composizione del nucleo possono portare alla revoca in caso di dichiarazioni false. Inoltre l’invio del Modello RdC Com Esteso per chi ha avviato un rapporto di lavoro può portare ad una decurtazione dell’importo, anche con effetto retroattivo.