Al già ricco ventaglio di servizi telematici e digitali, si aggiungono queste nuove funzionalità a portata di smartphone. Di cosa si sta parlando
Già con l’ascesa del remote working, il progresso lascia quasi intendere che molti nuovi lavoratori avranno sempre più confidenza con le mura domestiche: in quanto non le abbandoneranno, la mattina, per immettersi nel traffico, attraversare le strade di mezza città per raggiungere il posto di lavoro, magari un ufficio. La lezione della emergenza sanitaria da Covid-19, in tale contesto, è stata emblematica.
In linea teorica (ma neanche troppo teorica), oggi, con un notebook e uno smartphone (principalmente) si può lavorare ovunque: paradossalmente, anche in vacanza. È il destino dei “nuovi” lavori, delle professioni sorte con l’interconnessione della Rete al sistema produttivo, che sono riuscite (o quasi) nell’intento di eliminare distanze, costi della logistica e scarti di risorse. La sfida odierna è quella di ridurre i nuovi scarti, i nuovi costi, i nuovi ingenti carichi di risorse (in tempi di crisi energetica e di permanente allaccio alla rete elettrica).
Novità Poste: nuovi servizi, rapidi e alla portata dell’utente
Non c’è dubbio che ogni giorno che passa, contraddistinto da una qualche novità, suggerisce che non ci saranno passi indietro. Non si conosce la meta, ma si avanzerà. Se non è del tutto estinto, qualche elemento si è perlomeno ridotto: ad esempio, il denaro contante. È bastata la rigida cautela per ridurre i contagi da contatto, che le carte magnetiche hanno sostituito il passaggio del cash di mano in mano.
Per non parlare che per evitare il deposito del virus nella fessura del dispositivo POS, per poi trovare nuovo alloggio sulla superficie della tessera successivamente inserita, ha esordito l’innovativo sistema “contactless”. Se si pensa agli ultimi avanzatissimi sportelli automatici ATM, è facile interagire con il sistema “cardless”. Anche in questi dispositivi, la deroga passa allo smartphone, caricato di tutte le applicazioni in grado di assistere integralmente un utente nella quotidianità.
A foraggiare questa conversione, ci pensano gli istituti di crediti, in corsa nel rimanere al passo con i tempi freneticamente in cambiamento e per accompagnare il cliente in questo processo. Il tutto verso una gestione del proprio denaro sempre più autonoma. Il fattore dominante è la velocità. Poste Italiane, in tal senso, ha annunciato il rinnovo del servizio di trasferimento di denaro tramite bonifici istantanei: saranno eseguibili direttamente sulle app BancoPosta e Postepay, H24 e 7 giorni su 7, con le ultime aggiornatissime implementazioni in fatto di personalizzazione. Non solo; grazie alla collaborazione con il Ministero dell’Interno, alcuni sportelli ATM saranno in grado di accogliere le richieste per carta d’identità elettronica e passaporto, oltre a certificati di stato civile e anagrafici, autodichiarazioni di smarrimento e denunce di detenzione e trasporto armi.