Stai per ricevere l’eredità di un parente, ma non sai se insieme a essa potresti ritrovarti anche dei debiti da estinguere?
Quando si parla dell’eredità, ormai lo sappiamo bene, si entra in un territorio molto spinoso e che nella maggior parte dei casi può portare alla nascita di veri e propri scontri all’interno delle famiglie. Non a caso, infatti, uno dei principali motivi per cui nelle famiglie non ci si parla più o ci sono degli attriti insormontabili è dovuto proprio a una sbagliata gestione del patrimonio: molto spesso però a mettere i bastoni tra le ruota c’è anche qualcos’altro, come ad esempio i debiti.
Non c’è dubbio, infatti, che proprio l’eredità costituisca una fonte sempre assidua e fiorente di discussioni tra tutti i possibili ereditari di un determinato patrimonio. Molto spesso però capita anche la curiosa situazione in cui, dopo aver a lungo discusso e dibattuto sui propri diritto in merito a determinati beni, ci sia anche un’amara sorpresa dietro l’angolo. Ovvero la possibilità non solo di aver ereditato i lasciti del parente ormai defunto, ma anche i debiti che aveva accumulato nel corso della vita. Ecco, dunque, come fare per poterlo scoprire con un po’ di anticipo.
Un aspetto che molto spesso viene infatti sottovalutato quando si parla dell’eredità è proprio quello che interessa la parte inerente dei debiti: questi ultimi, infatti, al momento della morte del soggetto in questione non decadono in modo automatico, ma nella maggior parte dei casi vengono trasmessi nel testamento ai vari eredi della persona interessata. C’è però un ma che proprio non si può sottovalutare.
I vari eredi infatti possono svincolarsi dal pagamenti di queste somme arretrate se accettano di rinunciare interamente alla propria percentuale di eredità. Quello che però vogliamo scoprire oggi, noi di PensioniOra, insieme a voi è se c’è in effetti un modo per scoprire in anticipo se nell’eredità che ci spetta ci sono presenti anche dei possibili debiti. Ebbene, la risposta è sì.
In questo caso, infatti, tutto ciò che bisogna fare è consultare i registi di Stato e rivolgersi anche a banche e privati per scoprire appunto l’esistenza o meno di questi pagamenti arretrati. Proprio per questo motivo, il nostro consiglio è sempre quello di verificare prima l’ammontare dei debiti lasciati da un defunto e solo dopo procedere con l’accettazione dell’eredità spettante.