Un utile e interessante risparmio fiscale sull’acquisto dei dispositivi ma occorre rispettare pochi ma fondamentali criteri. Ecco di cosa si tratta
Di solito, il mese di aprile rappresenta un mese cruciale per la persona agenda di ciascuno. Si scorrono i giorni, i mesi; si guarda al futuro, quello prossimo. Non bisogna andar lontano temporalmente per collocare quelli che sono i giorni davvero più lieti sul piano individuale: le vacanze. Occorre, però, pensarci per tempo, organizzarsi, a meno che non si è degli esperti maghi del last minute.
Dunque, al via sin da aprile e maggio la ricerca per mete stimolanti e al tempo stesso per approfittare, dell’anticipo, per accaparrarsi posti dove alloggiare ad una tariffa conveniente, sempre scegliendo in base alle proprie esigenze (albergo, b&b, casa vacanze). Senza dimenticare che prenotare per tempo, e magari online, è la regola aurea valida anche per i mezzi di trasporto per il viaggio. D’altronde, se si ricorre ai voli, si straccia via un prezzo super scontato sul biglietto aereo, soltanto anticipando di molto l’acquisto.
Insomma, non toccherà far altro che preparare i bagagli. Quando si tratterà di partire è bene fare attenzione allo stato della casa prima di uscire. È bene controllare che la manopola del gas sia chiusa, così come le finestre; in estate, se qualcuno controlla nell’assenza gli ambienti della casa, qualche finestra può rimanere aperta, con tanto di tapparelle abbassate. Un po’ di luce ridotta è importante per non far entrare eccessivo calore; eccetto le zanzare.
Ebbene, c’è chi se le ricorda entrare in azione già dalla primavera, se non fosse che gli sconvolgimenti climatici hanno modificato anche le abitudini della fauna, compreso il palesarsi delle zanzare in casa. Con questo clima, più tardi entreranno e più tardi usciranno dal raggio delle braccia e delle gambe pronte ad essere punte. Come lo scorso anno, anche nel 2023, una forma di protezione arriva se accompagnata da un allettante risparmio.
Si sta parlando del bonus zanzariere: consiste in una detrazione del 50% sulla spesa per l’acquisto di una rete protettiva anti-zanzare, erogata tramite un rimborso completato in dieci quote annuali. Questa piccola panacea economica è valida fino al 31 dicembre 2024. In realtà essa è una delle molteplici agevolazioni include nei bonus dedicati alla casa; s’intende dunque lo stesso beneficio per spese massime di 60mila euro. È importante che la zanzariera sia conforme alle norme CE e sia fissata in maniera stabile; deve inoltre presentare un valore Gtot inferiore a 0,35; si tratta del criterio corrispondente alla capacità della zanzariera di schermare dalla luce solare. Il pagamento dev’essere effettuato tramite bonifico e la documentazione completa del dispositivo va inviata all’ENEA entro 90 giorni dall’installazione.