Tra le tante modifiche del Reddito di Cittadinanza, molti si chiedono se anche la Naspi sarà interessata: scopriamolo
Come senz’altro ben sapete, da quando il nuovo anno ha avuto inizio sono tanti i cambiamenti da cui siamo stati letteralmente travolti. Tra le tante novità del 2023, in particolare, proprio non possono passare inosservate quelle che nello specifico hanno interessato una formula molto scottante e da sempre tanto discussa nel nostro Paese: ovvero quella rappresentata dal Reddito di Cittadinanza. Ma, nel frattempo, cosa ne sarà invece della Naspi? Continuate a leggere per scoprirlo insieme a noi.
Quando parliamo della Naspi, facciamo riferimento a una tipologia molto interessante e senz’altro ghiottissima per tantissime persone di indennità volta proprio ad aiutare tutte le persone che si trovano in una condizione di disoccupazione. Importante, però, è ricorda sempre che questa indennità non è vista come una formula di sussidio al reddito, quando più come una modalità per aiutare le persone a reintegrarsi nel mondo del lavoro. In particolare, inoltre, molto spesso queste due formule di cui vi abbiamo appena parlato vanno spesso di pari passo l’una con l’altro. Ma cerchiamo di scoprire di più: continuate a leggere insieme a noi.
Naspi: in arrivo cambiamenti anche per lei?
Non è certo un mistero, d’altronde, che da quando è stato instaurato per la prima volta nel 2019, il Reddito di Cittadinanza non abbia mai smesso di provocare scalpore e soprattutto di dare vita a dei veri e propri dibattiti tra i cittadini italiani. A seguito delle tante lamentele e non solo, adesso sembra proprio che il destino di questo aiuto economico stia volgendo a un epilogo con il nuovo governo Meloni.
L’intenzione, infatti, è proprio quella di arrivare a ridurre le schiere dei suoi percettori fino a una sua totale abolizione. In una clima senz’altro molto teso come questo, sono tante le persone che spesso hanno avuto modo di godere di entrambi questi aiuti – il Reddito di Cittadinanza e la Naspi – che adesso si chiedono quale sarà il destino dell’indennità per disoccupazione.
D’altronde, la preoccupazione è tanta e neanche tanto infondata. Non c’è tuttavia di che preoccuparsi: nonostante il Reddito di Cittadinanza stia ormai volgendo a un tramonto, non si può dire lo stesso invece per la Naspi. Quest’ultima forma di aiuto economico, infatti, continuerà a rimanere nelle nostre vite anche nel corso del 2023.